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a cura di D. Rüegg |
Dopo la rottura di scatole che ho subito da parte del procuratore pubblico Pagani ho deciso di rendere pubbliche le preparazioni galeniche della Cannabis in medicina popolare, esclusivamente ad USO TERAPEUTICO.
Le informazioni qui riportate hanno solo un fine illustrativo: non sono referibili nè a prescrizioni nè a consigli medici Leggi le avvertenze
Galenica Dispensa MmP
Nelle seguenti ricette basilari le quantità non sono definite; sono sostituite con l'indicazione q.s. (quanto basta). Questo perchè le varietà di canapa si differenziano molto in base al loro contenuto di cannabinoidi: più il fiore è resinoso, più cannabinoidi contiene.
Per l'uso medico e per le ricette individuali si ovvia al problema semplicemente addottando il dosaggio alla concentrazione. Inoltre i contenuti non sono critici per l'applicazione terapeutica in quanto i dosaggi terapeuticamente efficaci non creano stati psichici aberranti.
Le preparazioni basilari non sono propriamente dei rimedi: di solito servono come coadiuvanti in preparazioni curative complesse.
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Ricettario galenico magistrale: Oleum coctus
Rp.: Oleum coctus Cannabis | |||||
Fl. femm. | Cannabis | q.s. | fiori femminili | ||
Ol. | Helianthii | q.s.* | olio di girasole | ||
f. cuocere, lasciar macerare 1 giorno, filtrare; adde | |||||
Aeth. | Myrrhae | gtt./dl | I | denaturante | |
D. ad vitrum; S. Ol.coct. Cannabis, non ingerire, data, firma |
L'olio cotto di canapa viene usato per applicazioni topiche e di solito è presente in preparazioni assieme ad altre sostanze terapeutiche come descritto in seguito.
Per ottenere un prodotto a regola d'arte e per evitare l'abuso come stupefacente si aggiunge una sostanza denaturante (p. es mirra dal sapore molto amaro). Ma questa misura è solo preventiva: l'estrazione della pianta "normale", con ca. 1.5% di THC e relazione 1:8 dà un tenore massimo nell'olio di 0.18%. Per figurare come "stupefacente" secondo la legge sugli stupefacenti in vigore, dovrebbe contenere al minimo 0.3 % di THC. Il preparato è quindi assolutamente legale.
L'olio cotto di canapa è deperibile, per cui bisogna preparare la quantità necessaria solo per un anno.
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Ricettario galenico magistrale: Tinctura
Rp.: Tinctura Cannabis | ||||
Fl.femm. | Cannabis | q.s. | fiori femminili | |
Alcol | gradazione ca. 40% | q.s.* | Grappa, Gin, Vodka, ... | |
f. tinctura macerando per ca. 3 settimane. scuotere giornalmente | ||||
D. ad vitrum S. Tinct. Cannabis, data, firma |
La tintura di canapa, contro dolori non topicamente trattabili viene usata maggiormente ad uso orale, in nebulizzatori o come risciacqui.
La tintura serve anche per la seguente preparazione di Estratto di Cannabis.
* q.s. → quanto basta: l'alcol dovrebbe coprire bene i fiori. Corrisponde a una relazione di peso pianta / liquido di 1:8 ... 1:10.
L'estrazione di piante "normali" (con ca. 1.5% di THC) in relazione 1:10 dà una concentrazione massima nella tintura di 0.15%. Per figurare come "stupefacente" nel senso della legge sugli stupefacenti in vigore, dovrebbe contenere al minimo 0.3 % di THC. Il preparato è quindi assolutamente legale.
La tintura di canapa non deperisce ma migliora con gli anni, come una buona grappa.
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Industrialmente l'estratto lo si produce sotto vacuo in un circuito chiuso, ricuperando così continuamente l'alcol. In diverse nazioni l'estratto fluido di canapa viene usato (con prescrizione medica) come spray orale con il nome commerciale di Sativex®.
Non potendolo fare per mancanza di macchinari appropriati, si può arrivare allo stesso prodotto partendo dalla Tinct.Cannabis nel seguente modo:
Ricettario galenico magistrale: Extractum liquidum
Rp.: Extractum Cannabis | ||||
Tinct. | Cannabis | q.s. | ||
f. cuocere a bassa temperatura (ca. 80º) finché l'alcol è evaporato. Adde | ||||
Aeth. | Myrrhae | gtt. / dl | I | denaturante |
D. ad vitrum S. Extr. Cannabis, data, firma |
Da 500 gr di tintura (concentrazione ca. 1:5 (0.2) si ottiene ca. 70 gr di Extr. Liqu. pari a una concentrazione di ca. 500:70(7.14) della tintura o 7.14x0.2 = 1.43 = 1.43:1 della pianta usata. Si diluisce poi alla concentrazione desiderata con acqua demineralizzata sterile o con un idrolato.
Per arrivare ad avere il nostro preparato p.es. a 1:1(come il Sativex®) bisogna diluire i 70gr a 70x1.43 = 100gr(aggiungendo dell'acqua demineralizzata o un idrolato). diluendo fino a 500gr si ottiene una concentrazione di 1:5(concentrazione indicata per un collirio).
Cave! Secondo il metodo di produzione l'extractum liquidum di canapa può raggiungere una concentrazione di THC che corrisponde a quella della pianta. Questo è normalmente superiore ai 0.3%, stabilita dalla legge come limite di "stupefacente". La sostanza in sè potrebbe quindi infrangere la legge. Dipende dai susseguenti processi galenici (diluizione), se il prodotto finale può essere considerato stupefacente. Per prudenza mi astengo di usare l'Extr. Cannibis senza una dovuta diluizione
Se si ha bisogno di un collirio, si può fabbricarlo facilmente partendo dalla Tinct.Cannabis nel seguente modo:
Chi lo usa regolarmente deve preparare solo una piccola dose di Extr.Liquid. alla volta,(problemi di conservazione). 5ml al mese bastano per un'applicazione di una goccia 3 volte al dì.
Una volta si faceva uso di rimedi topici ovunque era possibile. Nella medicina popolare si fa ancora così. Il motivo è che localmente si possono applicare forti dosi di sostanze attive senza caricare l'apparato digestivo, raggiungendo notevoli concentrazioni nel "posto dolente" con modeste concentrazioni sistemiche, in quanto esse diluiscono la loro concentrazione allontanandosi dal punto critico.
Per le preparazioni topiche è fondamentale la scelta del "costituente" (la "pomata basilare"): con il quale si può regolare
Tradizionalmente si usano, la songia per una penetrazione molto profonda e rapida, la vaselina per una penetrazione lentissima e una efficace protezione di pelle (non lavabile ) e sostanze contenenti ceramidi come la cera d'api e la lanolina o l'olio di Jojoba per una diffusione media abbinata ad una ricostituzione dello strato sopradermico con acidi grassi. Gli oli vegetali danno una diffusione non molto profonda e mediamente lenta.
Nella letteratura non sono noti casi di effetti psicoattivi causati da preparazioni topiche.
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Otite media it.Wikipedia | Otite media Lucidi MmP 17.4 |
Ricettario galenico magistrale: Oronasofaringoiatria
Rp.: Otite | ||||
Ol.coct. | Cannabis | 30 | analgesico | |
Aeth. | Lavanda | 1 | battericide | |
Aeth. | Melaleuca | 1 | virostatico | |
D. ad vitrum gutt. S. Mettere una goccia di olio tiepido nell’orecchio. |
Tradizionalmente invece dell'olio cotto si usava un'estrazione oleosa a freddo di fiori femminili di canapa macerati in olio di mandorle (Extr. Ol. Amygdalea Fl. Cannabis femm.) per tre settimane. Oggigiorno, visto le piccole dosi che necessitano in medicina popolare, si usa l'olio cotto che ha pressoché gli stessi effetti.
Controindicazioni: nessuna nota
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Gengivite Lucidi DN 3.3
Ricettario galenico magistrale: Odontoiatria
Rp.: Gengivite | ||||
Ol.coct. | Cannabis | 15 | analgesico | |
Extr. | Ippocastano | 6 | vasotonico | |
Aeth. | Myrrhae | gtt. | V | antimicotico |
Aeth. | Garofano | 3 | analgesico | |
Aeth. | Lavanda | 3 | germicide | |
Aeth. | Menthae pip. | 5 | corrigens | |
D. ad vitrum S. Penellare 2...3 volte al giorno sulla regione infetta. |
Per la gengivite è importante una preparazione che si conserva a lungo sulla mucosa boccale senza essere decomposta o tolta dalla saliva. Per questo tradizionalmente si usava un olio come costituente e la mirra soluta come tintura (oggigiorno Aeth. Myrrhae) che condensa e forma uno strato antimicotico. Gli altri ingredienti nella ricetta tipo sono evidenti.
Controindicazioni: nessuna nota
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Bronchite Lucidi MmP 10.3
Ricettario galenico magistrale: Respirazione
Rp.: Balsamo per i bronchi | ||||
Ol.coct. | Cannabis | ml | 250 | miorilassante |
OL | Nigellae sat. | ml | 250 | antiinfiammatorio |
Cera | flava | gr | 50 | ispessice |
Aeth. | Cera d'api | ml | 5 | scalda |
Aeth. | Benzoae | ml | 5 | calmante |
Aeth. | Thymi | ml | 2 | mucolitico |
Aeth. | Rosmarini | ml | 1.5 | batteriostatico |
Aeth. | Eucalipti | ml | 1.5 | antivirale |
Aeth. | Incensi | ml | 1 | antisettico |
Aeth. | Lavanda | ml | 2 | germicide |
M.f. unguentum D. ad ollam S. Spalmare 2 ... 3 volte al dì sul torace. |
La preparazione accanto era, assieme allo sciroppo di cipolle, un ottimo rimedio contro tutte le affezioni bronchiali / polmonari. Fu poi sostituito da un preparato più comodo: il Vicks® combinato con antibiotici spesso di dubbioso effetto.
Ca. il 40% del contenuto di un olio di canapa ha effetto spasmolitico, mentre per l'olio di nighella ca. 50% ha effetto antiinfiammatorio.
Controindicazioni: l'eucalipto può causare spasmi in neonati e persone epilettiche per cui anche se la canapa mitiga questo effetto, per prudenza medica per questa tipologia di persone è bene tralasciarlo!
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Analgesici Lucidi DN 3.1
Ricettario galenico magistrale: Analgesico locale
Rp.: Analgesico: Ung. Cannabis | |||||
Ol.coct | Cannabis | 100% | olio cotto di canapa | ||
adde ad bagno Mariae | |||||
Cera | alba | 20% | cera d'api | ||
M.f. unguentum D. ad ollam S. applicare sulle zone dolenti più volte al dì |
La ricetta accanto è una delle poche che menziona la canapa come rimedio unico. è evidentemente palliativa (non cura), salvo probabilmente in certe forme di "Sindrome di dolore cronico".
Controindicazioni: nessuna nota
Pare che riesca a rimuovere man mano gli atomi di fosforo che tengono aperti i canali di trasmissione di segnali algesici nelle relative sinapsi spinali.
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Artrosi Lucidi DN 3.3
Ricettario galenico magistrale: Locomotore
Rp.: Reumatismi / Artrosi | ||||
Ung. | Consolidae | 30 | proliferazione tessuti connett. | |
Ol.coct. | Cannabis | 10 | analgesico, miorilassante | |
Ol. | Oenotherae | ad | 50 | regolatore prostaglandine |
DMSO2 | 3 | proliferazione tessuti connett. | ||
Aeth. | Garofano | 3 | analgesico locale | |
Aeth. | Incenso | 2 | antiedematico | |
Aeth. | Rosmarini | 1 | microcircolazione | |
M.f. unguentum D. ad ollam S. spalmare dolcemente sulle zone dolenti più volte al dì |
Il rimedio accanto è molto efficace contro "reumatismi" e forme artrotiche. Contiene ca. il 10% di olio cotto di canapa: ingrediente analgesico (assieme all'olio essenziale di garofano) e miorilassante. Gli ingredienti principali sono l'unguento di Consolida e il dimetilsulfossido DMSO2 che promuovono la rigenerazione di tessuto connettivo. Gli altri ingredienti sono evidenti
Controindicazioni: nessuna nota. Cave! non spalmare su ferite aperte o ustioni (brucia per via degli oli essenziali).
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Ricettario galenico magistrale: Nervoso
Rp.: Nevralgie | ||||
Extr. | Cannabis | 250 | analgesico, miorilassante | |
Lecitina | 5 | emulgatore | ||
Pectina | 30 | gelificatore | ||
DMSO2 | 30 | proliferazione tess. connet. | ||
M.f. soluzione acquosa I | ||||
Ol.coct. | Cannabis | 100 | analgesico, miorilassante | |
Aeth. | Rosmarini | 1.5 | microcircolazione | |
M.f. soluzione lipidica II | ||||
adde II ad I a gocce f. emulsione adde: | ||||
Gomma | adragante | 10 | densificatore | |
vit. | E | pizzico | 1 | antiossidante |
M.f. Gel D. ad ollam S. spalmare sulle zone dolenti da 1 ... 3 volte al dì. |
Questo gel antinevralgico è efficace specialmente in casi di nevralgie parasternali e dolori del tipo "colpo della strega".
La composizione e la preparazione di primo acchito sembrano strane : si amalgama un'estrazione oleosa a caldo con un'estrazione acquosa / alcolica a freddo. Secondo il mio parere c'è proprio lo sposalizio (sinergia) di sostanze liposolubili e idrosolubili (quali delle ca. 70 ?) che provoca l'effetto antinevralgico.
Controindicazioni: nessuna nota
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Rp.: Turgor occhi | ||||
Extr.liqu. | Cannabis | 10 | abbassa la pressione nell'occhio | |
Sale | 0.1 | adatta la molarità alle lacrime | ||
adde: | ||||
Argento | puro | pezzettino | 1 | sterilizza il preparato |
D. ad vitrum gutt. S. applicare 1 goccia da 1 ... 3 volte al dì. |
La condizione basilare per la formazione di una cataratta è la pressione dell'occhio (turgor) elevato. Un collirio preparato di Extractum liquidum Cannabis, applicato regolarmente, regola la pressione dell'occhio in modo efficace e senza effetti collaterali noti.
Cave! Secondo il metodo di produzione l'extractum liquidum di canapa può raggiungere una concentrazione di THC che corrisponde a quella della pianta. Questo è normalmente superiore ai 0.3%, stabilita dalla legge come limite di "stupefacente". La sostanza in sè potrebbe quindi infrangere la legge. Dipende dai susseguenti processi galenici (diluizione), se il prodotto finale può essere considerato stupefacente. Per prudenza mi astengo di usare l'Extr. Cannabis senza una dovuta diluizione
Se si ha bisogno di un collirio, si può fabbricarlo facilmente dalla Tinct.Cannabis nel seguente modo:
Chi lo usa regolarmente deve preparare solo una piccola dose di Extr.Liquid. alla volta, (per via della conservazione). 5ml al mese bastano per un'applicazione di una goccia 3 volte al dì.
Le preparazioni sistemiche funzionano diversamente dai preparati topici:
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Asma bronchiale Lucidi MmP 10.3
Ricettario galenico magistrale: Respirazione
Rp.: Asma | ||||
Tinct. | Ephedrae | 30 | simpatotonico | |
Tinct. | Lobeliae | 30 | regolatore respiratorio | |
Tinct. | Cannabis | 10 | spasmolitico, antinfiammatorio | |
Tinct. | Thymi | 20 | mucolitico | |
Tinct. | Daturae stram. | ad | 100 | broncospasmolitico |
D. ad vitrum spruzzante S. In caso di difficoltà inalare fino a 5 spruzzi massimo 5 volte al dì. |
In questa preparazione la canapa è solo coadiuvante (10%). Secondo il caso incidono molto di più datura, efedra o timo.
Controindicazioni: nessuna nota.
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Artrosi Lucidi DN 3.3
Ricettario galenico magistrale: Locomotore
Rp.: Dolori artritici | ||||
Tinct. | Spirae ulmariae | salicilato, antiinfiammatorio | ||
Tinct. | Cannabis | analgesico, miorilassante | ||
Tinct. | Petasiti | aa ad | 100 | analgesico, miorilassante |
Aeth. | Incenso | 4 | antiedematico | |
M.f. Tincture D. ad vitrum S. Ingerire in caso di dolore fino a 5 ml per 5 volte al dì. |
In attacchi artritici è di priorità far cessare l'infiammazione potenzialmente devastante. Questo si ottiene con un antiinfiammatorio enzimatico come INTERZYM ®.
Controindicazioni: nessuna nota. Cave! Per prudenza medica non prescrivere a persone afflitte da psicosi.
Durante la fase di assestamento (pochi giorni) serve spesso l'aggiunta del rimedio sovrastante, evidentemente combinato con un preparato topico.
Come prevenzione di infiammazioni serve maggiormente la polvere del frutto di Rosa Canina (Pulv. Fruct. Cynobasti 3 x 1 cucchiaio da tè al dì in un pasto).
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Dolore cronico Lucidi DN 3.1
Ricettario galenico magistrale: Dolori
Rp.: Sindrome dolore cronico, dolori tumorali | ||||
Tinct. | Cannabis | 500 | analgesico, spasmolitico, antinausea | |
D. ad vitrum S. Bere 1 cicchettino 1 ... 3 volte al dì. |
In presenza di dolori tumorali in questo modo si riesce a diminuire il consumo di oppiati in breve tempo.
Controindicazioni: non adatto per pazienti afflitti da malattie psicotiche.
In sindromi di dolori cronici l'effetto non si presenta subito (ma spesso) e solo dopo un certo tempo di regolare consumo (ca. un mese).
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Sclerosi multipla Dispensa PT 3.1.3.1.1
Ricettario galenico magistrale: Dolori
Rp.: Sindrome dolore cronico, dolori tumorali | ||||
Tinct. | Cannabis | 500 | analgesico, spasmolitico, antinausea | |
D. ad vitrum S. Bere 1 cicchettino 1 ... 3 volte al dì. |
La ricetta accanto migliora notevolmente in maniera palliativa spasticità e dolori e in parte anche il tremore. è però riduttivo e pericoloso basare la cura unicamente su questo elemento.
Controindicazioni: non adatto per pazienti afflitti da malattie psicotiche
I pilastri del trattamento delle sclerosi mieliniche sono:
Di solito si riesce a ridurre notevolmente la spasticità con la canapa e il tremore con la datura, mentre si riesce a frenare il proseguimento della malattia con antiinfiammatori enzimatici.
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Insonnia Lucidi MmP 19.4
Ricettario galenico magistrale: Psicorimedi
Rp.: Insonnia farmacoindotta | ||||
Tinct. | Cannabis | 40 | ansiolitico, rilassante | |
Tinct. | Lupuli | 30 | calmante | |
Tinct. | Scutellariae | 20 | irrequietudine | |
Tinct. | Lobeliae | ad | 100 | respiratorio |
D. ad vitrum S. Ingerire da 1 a 5 ml nel corso della serata per poter dormire. |
Inizialmente conviene fare un tentativo con 2 ... 5 cucchiai da tè di Tinct. Valeriana. Molto spesso funziona e non serve quindi il rimedio accanto.
Serve per uscire da dipendenze di benzodiazepine: si diminuisce lentamente la quantità di benzodiazepine mentre si aumenta la dose del rimedio accanto. Alla fine si riduce lentamente anche la quantità del rimedio fino a dose zero.
Controindicazioni: nessuna nota. Cave! Per prudenza medica non prescrivere a persone afflitte da malattie psicotiche.
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Stati depressivi Lucidi MmP 19.4
Ricettario galenico magistrale: Psicorimedi
Rp.: Rasserenante | ||||
Tinct. | Cannabis | 50 | ansiolitico, rilassante | |
Tinct. | Scutellaria | 20 | irrequietudine | |
Tinct. | Damianae | 20 | invogliante | |
Tinct. | Lobeliae | ad | 100 | respiroregolatore |
D. ad vitrum S. Ingerire da 1 a 3 pipette fino al massimo 5 volte al giorno in un po’ d’acqua tiepida. |
Dà buoni effetti in certi stati melanconici e con idee nere fisse.
Controindicazioni: nessuna nota. Cave! Per prudenza medica non prescrivere a persone afflitte da malattie psicotiche.
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Distonia vegetativa Lucidi MmP 19.4
Ricettario galenico magistrale: Psicorimedi
Rp.: Ansiolitico | ||||
Tinct. | Cannabis | 100 | ansiolitico, miorilassante | |
D. ad vitrum S. In caso di un attacco di ansia ingerire da 2 fino a 5 pipette in un po’ d’acqua tiepida. |
Controindicazioni: nessuna nota. Cave! Per prudenza medica non prescrivere a persone afflitte da malattie psicotiche.
Anoressia Dispensa MmP 12.1a
Ricettario galenico magistrale: Psicorimedi
Rp.: Ansiolitico | ||||
Tinct. | Cannabis | 100 | stimolante d'appetito, ansiolitico | |
D. ad vitrum S. Ingerire da 3 ... 5 pipette più volte al giorno. |
Controindicazioni: nessuna nota. Cave! Per prudenza medica non prescrivere a persone afflitte da malattie psicotiche.
Da tempi remoti i fiori femminili della Cannabis sono usati per scopi terapeutici, così come quelli di altre piante psicotrope e/o velenose come il Papaver somniferum, l'Atropa belladonna, il Hyoscyamus niger, la Datura stramonium, l'Aconitum napellus e tante altre.
La canapa fu coltivata per migliaia di anni per l'uso delle sue fibre e per l'olio ricavato pressando i suoi semi. I fiori, non utilizzabili per altri scopi servivano come base di rimedi a buon mercato e forse, come lo testimoniano alcuni reperti neolitici, qualche contadino li adoperava per farsi una fumatina domenicale.
Per quanto mi è noto, la canapa (salvo nel famoso Unguentum Cannabis analgesico) non fu mai un ingrediente primario di rimedi terapeutici, bensì serviva come "coadiuvante" locale e sistemico in molte ricette:
Nei ricettari delle mie nonne la canapa era contenuta come coadiuvante in ca. un terzo dei rimedi. Negli Stati Uniti all'inizio del '900 ca. la metà di tutti farmaci conteneva canapa come lo suggerisce uno studio di storia farmacologica.
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Sin dai tempi dell'inquisizione (ca. 600 anni fa), i miei antenati curatori avevano l'abitudine di difendere, se necessario anche clandestinamente, gli interessi dei loro pazienti contro le pretese di potere delle varie autorità. Figuratevi se, di fronte all'evidenza, all'arte tramandata, alla scienza moderna e all'esperienza personale, io mi lascio condizionare per quanto riguarda la scelta di rimedi, da autorità ideologiche, commerciali, politiche e sociali.
Espongo quanto mi è stato tramandato dalle mie nonne: la curatrice Ida Huser e la levatrice Frieda Fisch, adattato secondo le condizioni contemporanee e l'evidenza dell'esperienza personale in merito. Le mie nonne erano persone molto rispettate dove vivevano, perché aiutavano a risolvere i quotidiani danni e malanni del loro vicinato, e quando ci voleva consigliavano l'intervento del "dottore".
Fin da bambino mi hanno insegnato a conoscere le piante e a usarle per farne dei rimedi. Dovevo raccoglierle, essicarle e assistere alle preparazioni galeniche a regola d'arte. Senza accorgermene con loro ho fatto un tirocinio come curatore, tramandandomi una parte di medicina popolare. Verso i cinquant'anni mi sono deciso di tramandare anch'io alla prossima generazione quello che nel tempo ho imparato. Lo faccio in privato con colleghi, pazienti, mamme e nonne, sperando che anche il prossimo anello nella catena della tradizione si chiuda.
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Oggi quando pensiamo a una ricetta o una preparazione, pensiamo a un prodotto già confezionato. Nel mio mestiere invece, come cento anni fa, i rimedi sono a misura di paziente. Si scrive la ricetta e si prepara il rimedio individualmente per ogni cliente. è in questo senso che sono da interpretare le seguenti ricette: come esempi variabili adattabili e modificabili: come una buona cuoca prepara, partendo da una ricetta e ingredienti basilari, un piatto individuale adatto alle circostanze. Le arti culinarie e galeniche si assomigliano.
Sconsiglio vivamente di usare la canapa senza una competente istruzione terapeutica in indicazioni, controindicazioni e preparazioni galeniche. è terapeuticamente una pianta tra tante altre da usare con rispetto e conoscenza e mai come sostanza di svago o "curatutto". Fumare la canapa è in ogni caso antiterapeutico.
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Un curatore popolare che si merita questo nome e ha bisogno di preparati di canapa per le sue cure, non paga la canapa nè chiede soldi per il rimedio ( al massimo si fa risarcire l'alcol, l'olio di girasole, la cera, il boccettino, il vaso e chiede venti franchi all'ora per la preparazione galenica). è immorale ricevere un compenso per una sostanza residua che è astronomicamente cara a causa del suo potenziale di abuso e il seguente divieto di commercio. Del resto, un curatore popolare di solito ha a che fare con pazienti non benestanti e non sussidiati da casse malattie.
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La coltivazione di canapa costa meno della produzione di patate: cresce in terreni poco sfruttati per un'altra produzione agricola: Cadenazzo fino a 100 anni fa viveva della coltivazione di canapa lungo il fiume e nelle pianure con presenza di torba e minerali (per fibra di corde, tessili e carta e olio artigianale e alimentare).
Non si paga per la semenza, perché per uso terapeutico basta il seme dell'anno prima e non certo semenza per piante "imbastardite" per l'abuso come stupefacente.
Squadra di galenica popolare: |
Galenica: Dispensa |
Erboristeria |
Farmacia popolare |
Ricettario popolare |
Ricetta medica |
Abbreviazioni galeniche |
Fitoterapia Indice incontro MmP 5 | Dolore Indice conferenza DN 3 | Farmaci e rimedi nei dolori acuti Dispensa conferenza Dolore DN 3.2 | Terapie di dolori persistenti e cronici Dispensa conferenza Dolore DN 3.3 | Reminiscenza dalla Roma antica
Legge federale sugli stupefacenti | Applicazione TI |
Cannabis Introduzione it.Wikipedia | Costituenti | Attività | Farmacologia | Tossicità | Interazioni | Bibliografia 1 |
Bibliografia 2 | Clinical studies & Case reports
Associazione per la Cannabis terapeutica ACT | Associazione Internazionale per la Cannabis come Medicina (IACM)
Sostanze contenute in Cannabis (fitocannabinoidi):
generale .it
|
specifico .it
|
specifico .en
|
Altre piante e fitosostanze mediche "psicotrope":
Atropa belladonna | Datura stramonium | Papaver somniferum | Tinctura opii (thebaica)
Lester Grinspoon: Viaggio nella Canapa it.pdf
ASSOCIAZIONE CANNABIS TERAPEUTICA (CUR.): ERBA MEDICA. USI TERAPEUTICI DELLA CANNABIS; NUOVI EQUILIBRI 2002
Daniela Rüegg curavit
alla pagina Galenica/Preparazioni galeniche di Cannabis: Ev. cliccare sul titolo per stilare un commento.
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