Mai 15, 2006
|
Tutoria Medicina popolare: Gruppo di lavoro
corporeo
Allergie P. Forster & B. Buser |
|
||
Indice della pagina |
||||
Fig. 1:
Mastcellula Fig. 2
: Attivazione di mastcellula Fig. 3
: Anticorpo IgE Fig. 4
: Tipi
di cellule immunitarie
Fig. 5
: Epitelio nasale Fig. 6
: Mastcellula Fig. 7
: Formazione di mastcellule Fig. 8: Fisiologia
allergica
Fig.
9:
Dermatite a contatto |
Fig.
10:
Ricettario
tipo per eczemi
Fig.
11
Orticaria alle cosce Fig.
12:
Puntura d'ape sotto l'occhio Fig.
13
Raffreddore da fieno Fig.
14
Doccia nasale della nonna Fig. 15:
Congiuntivite
Fig.
16
: Giovane asmatico Fig. 17
http://www.celiachia.ch/ Fig. 18
: Fisiologia istaminica |
Allegati: |
||
Riferimenti principali: |
It.Wiki: Allergia
|
Dott. Sansone: Allergie |
|
|
http://it.wikipedia.org/wiki/Allergia
Malattia
del sistema immunitario
caratterizzata da reazioni eccessive causate da
particolari
anticorpi
(reagine o IgE
) nei confronti di sostanze abitualmente innocue
(esempio: pollini, glutine). una malattia genetica, quindi trasmissibile da genitori a
figli.
Caratteristiche
Caratteristiche
principali sono la specificità e la velocità.
Specificità: essendo causata dalla
reazione di un tipo di anticorpi la malattia si manifesta esclusivamente in
presenza della sostanza verso la quale è diretto l'anticorpo. Sostanze dello
stesso genere (esempio pollini) ma di diversa struttura molecolare (es
pollini di 2 famiglie diverse) generano allergie diverse. In sintesi, un paziente allergico ad un certo polline non ha sintomi se viene a
contatto con pollini di altre famiglie e strutturalmente diversi.
Velocità: la reazione allergica di
tipo I è per definizione immediata. Dal momento del contatto con la sostanza
allergizzante al momento della manifestazione dei sintomi intercorrono da 5 a
30 minuti (mediamente 15 minuti).
Sintomi Le
allergie sono caratterizzate da una risposta infiammatoria agli
allergeni
, locale o sistemica. I sintomi
locali tipici sono:
* Naso: rigonfiamento delle mucose nasali
(
rinite allergica
). * Occhi: arrossamento e prurito
della
congiuntiva
(congiuntivite allergica
). * Vie aeree: broncocostrizione,
attacchi d'
asma
(asma allergica) * Pelle: irritazioni varie, come eczemi
, orticaria
e dermatite da contatto. * Intestino: spesso confuse con
intolleranze alimentari (mancanza di enzimi per la decomposizione di sostanze
come lattosio, glutine, ...) le allergie intestinali si basano invece sull'attivazione di
IgE nella mucosa intestinale in presenza di sostanze normalmente innocue.
La
risposta allergica sistemica è detta anche "
anafilassi
": a dipendenza del livello
di gravità, può causare reazioni cutanee, broncocostrizione,
edema
, ipotensione
, coma
, e come estrema
conseguenza, morte.
Diagnosi
medica
Gli
anticorpi responsabili delle reazioni allergiche si chiamano
"reagine" o più correntemente "IgE". Sono abitualmente
presenti in tutti gli individui anche se, negli allergici, a concentrazioni
mediamente più elevate.
Per
rilevarne il dosaggio nel sangue si esegue un esame chiamato
PRIST
(Paper Radio Immuno Sorbent Test). Un livello
elevato di IgE nel
sangue
orienta verso un'
ipotetica allergia ma può essere rilevato anche in soggetti che non sono
allergici.
Il
test principale per la diagnosi di allergia è il test cutaneo "
prick-test
": si mette in contatto una
minima quantità di allergene con la cute lievemente scarificata del paziente.
Se il paziente ha anticorpi IgE attivi contro un determinato allergene si
osserverà una reazione di gonfiore localizzato con prurito (pomfo) causato
dalla sostanza di cui è allergico il paziente.
Altre
indagini utilizzate sono il
RAST
(Radio Allergo Sorbent
Test) che cerca la IgE direttamente nel sangue (è una indagine sierologica
che richiede un prelievo di sangue). Il test consiste nel provocare sperimentalmente l'allergia
esponendo il paziente al sospetto
allergene
(ovviamente test limitato per la
scarsa praticità). Abitualmente è utilizzato per la diagnosi di rinite e
congiuntiviti allergiche.
Trattamento
medico
Sebbene
non esista una cura definitiva contro le allergie, è possibile attuare una terapia di
desensibilizzazione agli allergeni tramite "vaccino": si fornisce al paziente l'allergene in
questione, aumentandone gradualmente le dosi.
Inoltre
si possono trattare
singolarmente i sintomi con farmaci che inibiscono la produzioni di
istamina
(come la "Cetirizina
"). Tuttavia, per poter ottenere la massima efficacia,
questo genere di medicinale va somministrato prima
dell'esposizione
all'allergene.
Sono
molto efficaci anche i farmaci antinfiammatori, come il cortisone ("
Prednisolone
", "Betametasone
") Malattie allergiche Malattie immunitarie
MmP 15.3 Le malattie allergiche sono causate da una
reazione esagerata di un ramo del sistema immunitario. Si ipotizza che la
parte responsabile sia quella formata da "parassiti" che in mancanza di prede
si indirizza verso altre sostanze.
Fig. 4: Tipi di cellule immunitarie Le
malattie allergiche si manifestano anzitutto sulle superfici dermiche e
mucotiche degli apparati visivi, respiratori e digerenti.
Fig. 5: Epitelio nasale Questo
perchè sono coinvolte
mastcellule sensibilizzate che a contatto con l'allergene mettono in
moto una produzione smisurata di istamina e/o leucotrieni con tutti i sintomi
noti. Le mastcellule come seconda barriera immunitaria sono situate sotto gli
epiteli cutanei e mucotici.
Fig. 6: Mastcellula Il primo contatto che un allergico ha con l'allergene non causa allergia. Per contro, si mette in moto il sistema immunitario con una serie di processi atti alla formazione di anticorpi specifici verso l'allergene che andranno ad ancorarsi alle mastcellule (o cellule di Langerhans). Questo processo dura da una a tre settimane. Solo in seguito ad un ulteriore contatto con l'allergene, scattano i sintomi allergici.
Fig. 7: Formazione di mastcellule specifiche e
reazione allergica
Il meccanismo allergico più
frequente è di tipo 1 o "anafilattico". causato da anticorpi
ancorati alle mastcellule che entro pochi minuti, in presenza dell'allergene
specifico, mettono in moto un complesso processo immunitario. E' illustrato
nella seguente immagine:
Fig. 8: Fisiologia allergica di tipo 1
(anafilattico)
Un altro
meccanismo allergico agisce tramite le cellule di Langerhans. Si chiama anche
allergia ritardata, perchè i sintomi si notano solo dopo qualche giorno. Ci
sono altri due tipi di allergie rare il cui approccio è meglio lasciarlo
in mano a specialisti del
ramo.
Per
diminuire la reazione delle mastcellule si usa Ca, vit. B6 e Metionina. La
sovrapproduzione di istamina si frena con Ol. di Nigellae o altri
antiistaminici.
Nell'approccio
terapeutico spesso è utile la desensibilizzazione: iniettando giornalmente, per ca. una settimana, una goccia
del proprio sangue diluito in 1 ml di soluzione fisiologica (Na 0.9%)
pare si formino anticorpi contro
gli anticorpi dell'antigene specifico che vengono eliminati in gran parte dal sistema
immunitario.
Gli
immunostimolanti del sistema immunitario in generale e specificamente del
ramo coinvolto nei processi allergici sono controindicati nella cura delle
allergie.Gli insuccessi causati dalla somministrazione di "integratori
alimentari sani"sono purtroppo all'ordine del giorno
. |
||||||||||||
|
Cura di malattie allergiche In
medicina popolare e in naturopatia, la cura delle malattie allergiche non è
molto diversa dalle cure ufficiali; è solo orientata verso altri rimedi antiistaminici,
antiedematici, antiinfiammatori, prostaglandinoregolatori, desensibilizzatori
e
così via. Le
cure (ufficiali e popolari) delle malattie allergiche, (causate da
un'ipersensibilità di una parte immunitaria), si limitano per ovvi motivi a mitigarne i sintomi. Vedi
anche
Allergia
Dermatite allergica (a
contatto, eczemi allergici)
Vedi
anche
Eczema,
Neurodermite,
Dermatite,
Dermatite allergica
Fig. 9: Dermatite a contatto L'approccio
curativo consiste quindi nelle seguenti misure:
*
evitare possibilmente l'allergene
*
non irritare ulteriormente la pelle con misure igieniche controproducenti
come lavaggi frequenti, sapone, cosmetici, ...
*
portare abiti o almeno biancheria di fibra vegetale (cotone, lino), mai lana
o tessuti sintetici.
*
ripristinare un ambiente favorevole alla flora dermica (acidi grassi,
liquidi, sale).
*
proteggere la parte coinvolta con sostanze non assorbibili (p. es. vaselina,
ossido di zinco).
*
mitigare l'infiammazione (pruriginosa) con antiistaminici / antileucotrienici
(p. es. Ol. Nigellae) ev. con prostaglandinoregolatori (p. es. Ol.
Oenotherae)
*
ev. con un antisettico non irritante (p.es. Aeth. Lavandulae). Cave: molti
antisettici sono allergeni. Test all'interno del gomito!
* ev. desensibilizzazare con iniezioni
del proprio sangue.
Il seguente piccolo ricettario dà
un'idea di un approccio terapeutico:
Vedi anche Patologia crescita e sviluppo e Fanciulli e Derma e Malattie tegumentarie Rimedi sistemici
(da ingerire)
Rimedi topici (da spalmare)
Fig 10: Ricettario tipo per allergie cutanee Come in tutti processi allergici,
i simpatotonici danno sollievo, mentre i vagotonici di solito acutizzano i
sintomi. Ma il discorso a livello farmaceutico è rischioso: i simpatotonici
(simpatomimetici) rendono
dipendenti. Per questo si combinano spesso simpatotonici con vagotonici per
mitigare gli effetti collaterali (vedi asma)
Un altro approccio sistemico e
dato dai micronutrienti, specialmente il calcio ( per un adulto ca. 1 gr di Ca effervescente al giorno). Come pure:
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Vedi anche Orticaria
(Edema di Quincke)
Fig. 11: Orticaria alle cosce I
meccanismi che portano alla formazione del pomfo e dell'edema sono
determinati dall'unione di antigene e anticorpo, che danno origine a due
composti chimici: l'istamina (o sostanza istaminosimile) e la serotina.
Queste sostanze agiscono a livello sottocutaneo, provocando una dilatazione
del tessuto. La permeabilità dei vasi sanguigni viene alterata, provocando la
fuoriuscita di siero che genera il pomfo e l'edema.
Fisiopatologia
La liberazione
di istamina dalle mastcellule (e/o altri ormoni tissutali) induce un
allargamento di venule postcapiillari e un aumento di duttilità capillare causando edemi (flittene) e
prurito.
L' attivazione
di mastcellule può essere causata da:
* meccanismi fisici: acqua, pressione, freddo,
caldo, luce
* meccanismi allergici: tipo allergico di reazione
anafilattica mediata da IgE sulle più diverse sostanze (spesso
"naturali", ma anche sintetiche)
* fenomeni di intolleranza: acetilsalicilati e
altri medicamenti, coloranti, conservanti
* ev. associato a infezioni virali (più raramente
causate da batteri)
In caso di estesa e forte
urticaria si può verificare uno choc anafilattico. Primo e pronto soccorso:
Adrenalina!
Terapia
accademica
* identificare ed evitare la causa *
sintomaticamente: antiistaminici (inibitori di di ricettori istaminici H1),
ev. glucocorticoidi
Terapie
popolari
Le terapie popolari sono simili a quelle in
uso per altre allergie
(dermiche, mucotiche, intestinali), potenziate con l'aggiunta di incenso in
quanto potente antiedematico. Se la causa non è allergica si può tentare
anche con una desensibilizzazione. In casi di
iperistaminosi
si usa anche, in dosi terapeutiche,
metionina e vit. B6 .
* identificare ed evitare la causa. Fattibile solo
dal paziente stesso in collaborazione con una persona esperta.
* antiistaminici come Calcio orale, Ol. Nigellae sat.,
Ol.
Oenotherae orale e topico,
combinato con preparati di incenso orali e/o topici. Ev. desensibilizzazione
e/o trattamento di iperistaminosi.
Bianca
ha notato, che gli olii o pomate di Calendula, Ipperico e Fl. femm. Cannabis
hanno particolari effetti dermocalmanti.
Punture di insetti
Fig. 12: Puntura d'ape sotto l'occhio sinistro |
||||
|
Vedi anche Raffreddore da fieno
Fig. 13: Raffreddore da fieno (rinite allergica) Per rendere sopportabile la rinite
allergica servono i seguenti rimedi: Sistemici (da ingerire)
(da applicare)
Carmen
propone una ricetta Maghrebina: ca. 1 cm3 di semi di Nigella in
una garza. Sfregare sulla mano fino al riscaldamento. Inalare l'odore! Contro
le irritazioni nasali.
Bianca
propone allo stesso scopo Aeth. Rosmarini puro o mescolato con Ol. Calendulae
spalmato sotto le narici e ai lobi nasali.
Nathalie
propone una pomata di calcio, spalmato sotto le narici contro l'infiammazione
e il rossore. Se non si trova si può farla facilmente pestando in un mortaio
una compressa di calcio (non effervescente) e mescolandolo con vaselina e un
pò di olio (o pomata) di calendula.
Desensibilizzazione: Abbiamo
fatto ottime esperienze con la desensibilazzione attraverso il proprio
sangue: si diluisce una goccia di sangue con soluzione fisiologica (0.9%
NaCl) di ca. 1 ml e la si inietta sotto la cute per sette giorni consecutivi.
Questo all'inizio della stagione in cui c'è la produzione dei pollini che
provocano l'allergia. Ripetendola ogni anno, spesso i sintomi si mitigano in
modo notevole. Per i dettagli si consulti l'allegato.
Precauzioni: Lavarsi
I capelli (senza sciampo) prima di andare a letto e cambiare la fodera del
cuscino, perchè I pollini si insediano nei capelli.
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Vedi anche Congiuntivite
Fig. 15: Congiuntivite
Possono anche aiutare gocce di Eufrasia:
Apparato immunitario:
2.1.3.3 Asma allergica
Terapie respiratorie:
Asma bronchiale
Malattie respiratorie:
5.4 Asma bronchiale
Vie respiratorie: MmP 10.3 Asma bronchiale
Fig. 16: Giovane asmatico
* In ricette per allergie si
combinano spesso simpatotonici e vagotonici per mitigare gli effetti
collaterali. Sostanze del genere sono p. es.:
-
Simpatotoniche (adrenergici, stimolanti):
rosmarino,
ginseng, damiana, efedra, cola, anfetamina, cocaina, MAO- e COMT- bloccanti
- Vagotoniche
(colinergici, sedativi): valeriana, belladonna, lobelia, pilocarpina,
muscarina, reserpina, ergotamina
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Allergie intestinali (celiachia)
Vedi
anche
Celiachia
Fig. 17: http://www.celiachia.ch/ Il
rimedio per celiaci è di astenersi dal consumare frumento e
altri cereali contenenti glutine, cosa che nella nostra cultura
alimentare è difficile: tanti prodotti industrialmente prefabbricati
contengono farina di frumento. I più importanti sono il pane e la pasta.
Per
il pane, la lievitazione naturale (acidulata) durante la fermentazione
decompone il glutine in amminoacidi non più allergeni. Ma dove si trova
ancora il panettiere che panifica in questo modo? Attenzione: in tanti
casi il pane venduto come pane a "lievitazione naturale" non lo è!
L'industria
alimentare produce oggigiorno sia pane che pasta senza glutine. Sostituiscono il frumento con cereali
senza glutine oppure privano la farina dalle proteine, in modo che rimanga
solo l'amido.
Iperistaminosi (Istadelia)
L'istamina
non funge solo da messaggero immunitario, ma ha molte funzioni come
neurotrasmettitore:
Fig. 18: Fisiologia istaminica
Questo
spiega anche, perchè dei preparati antistaminici sistemici (non topici)
farmaceutici provocano
sonnolenza e disturbi di concentrazione.
Persone
afflitte da allergie sono spesso leggermente "istadeliche": il loro
organismo produce in generale istamina in abbondanza. Visto che in questi
casi si usano come rimedi calcio, vit. B6 e metionina (un amminoacido
essenziale) si otterrà anche sollievo in caso di attacchi allergici.
Medicazioni tipo si trovano in Istadelia.
Allegati: 1)
Desensibilizzazione allergica
4)
Preparati derma- e mucoprottetivi
LIEBERMAN PHIL-ANDERSON JOHN
A.: MALATTIE ALLERGICHE. DIAGNOSI E TERAPIA; MASSON 2001
LARSEN ADAMS: DERMATITE DA
CONTATTO - ATLANTE; MICARELLI 1994
MAURIZI: LE RINITI
ALLERGICHE E VASOMOTORIE; MEDISERVE
LAMBIASE
ALESSANDRO-SGRULLETTA ROBERTO-GHINELLI
EMILIANO: CONGIUNTIVITI ALLERGICHE: DIAGNOSI E TRATTAMENTO (LE);
FABIANO 2000
LOMBARDI CARLO-PASSALACQUA
GIOVANNI: ASMA BRONCHIALE
ALLERGICO; MATTIOLI 1885, 2002
DE LUCA LUCIANA: ALLERGIA
ALIMENTARE. ACQUISIZIONI SCIENTIFICHE, ASPETTI CLINICI, RIFLESSI (L')
SOCIALI; FLORIO 1991
ASSOCIAZIONE ITALIANA
CELIACHIA: CELIACHIA & LA DONNA (LA); BLU INTERNATIONAL STUDIO 2003
LOTTI TORELLO: ORTICARIA.
NUOVI CONCETTI E NUOVE TERAPIE
(L'); UTET DIV. PERIODICI SCIE 2001
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Daniela
curavit
Luigina
curavit
|