|
Tutoria medicina popolare: Gruppo di lavoro corporeo Desensibilizzazione allergica P. Forster & B. Buser |
|
|
||||||||||||
2-Mr-06
|
|||||||||||||||
Indice: |
|
||||||||||||||
|
|
||||||||||||||
Vedi anche: Sistema immunitario MmP
15; Eczemi e
neurodermite MmP 9.5; Pediatria II PD 2: Fanciulli PD 2.1; Iperistaminosi
MmP 20.2; Istadelia
PTO 4; Preparazione Ung. Zinci; Choc
anafilattico; Preparati
derma- e mucoprottetivi La desensibilizzazione
allergica eseguita con la
medicina ufficiale diversa da quella eseguita con la medicina popolare. La medicina
ufficiale determina l'allergene con il Prick Test e inietta poi l'allergene
molto (quasi omeopaticamente) diluito. La medicina popolare inietta invece un p
del sangue del paziente sotto la sua cute: il sangue contiene evidentemente
degli anticorpi all'allergene. Si spera poi (e molte volte succede) che il
sistema immunitario produca anticorpi contro gli anticorpi fastidiosi. Il seguente testo descrive la
procedura (estratto da Tecniche
lavorative MN 3.2). é comunque preferibile che si impari la tecnica
dell'iniezione sottocutanea (s.c.) da un professionista. |
|
||||||||||||||
Fig. 1:
Prelevamento di sangue capillare Si
usa normalmente il polpastrello dellĠanulare della parte non dominante (la
destra per i mancini). Vanno bene anche il medio o il mignolo, meno bene
l'indice perch troppo sensibile. Se ci sono dei calli, si usa il lobo
dell'orecchio. Esecuzione: * Preparazione del materiale:
lancetta sterile imballata, compressa, disinfettante, strumento per
raccogliere la goccia di sangue (tubetto capillare, striscia di test, bocca
del pistone di una siringa) * disinfettare il polpastrello
scelto per la punzione con compressa imbevuta di disinfettante adatto; * disimballare la lancetta,
tenere la mano del paziente con
la sinistra e pungere alla profondit di uno o due millimetri. Ritirare
subito la lancetta sulla superficie. Dopo poco tempo si dovrebbe presentare
una goccia di sangue che va raccolto con l'apposito strumento ( per
esercitarsi raccoglierlo con il bocchino di una siringa; poi aggiungere 1ml
di soluzione fisiologica NaCl 0.9%) * medicare con una compressa
sterile.
Fig. 2: Iniezione sottocutanea s.c. 4.3.1 Luogo dellĠiniezione Per
la punzione si sceglie la conca
sotto il deltoide del braccio, ma vanno bene tutti posti che permettono di sollevare facilmente la
pelle. 4.3.2 Procedura 4.3.2.1
Preparazione di materiale e persone Materiale
a portata di mano: siringa, ago, benda, disinfettante, compressa, cerotto,
farmaco. Mettere
il paziente sdraiato e comodo (cos non crolla). Lavare
le mani con acqua, sapone e spazzola, asciugarle e disinfettarle con un
preparato adatto. 4.3.2.2
Preparazione dellĠiniezione Ci sono tre metodi per preparare
lĠiniezione: * Prelievo del liquido
dallĠampolla senza ago con il rischio di contaminazione. * Prelievo del liquido
dallĠampolla con lĠago di punzione, con il rischio di deformare la punta
dellĠago e di ferire la parete della vena. * Prelievo del liquido
dallĠampolla con un ago, cambio dellĠago e iniezione con questĠultimo. |
|
||||||||||||||
Personalmente
per iniezioni sottocutanee preferisco la seconda versione perch sto attento
a non deformare la punta e comunque non cĠ rischio di ferire una vena: * Togliere
dallĠimballaggio pistone e ago, inserirli lĠun lĠaltro senza toccare le parti
da congiungere ( per far s che restino sterili); allineare superficie
rettificata e scala. * Rompere la testa
allĠampolla ( girando verso di s lĠampolla con il punto nero). * Aspirare il liquido. * Far uscire lĠaria con la siringa eretta. * Mettere il coperchio
sullĠago. 4.3.2.3 Disinfettare lĠarea di
punzione * Scegliere lĠarea di
punzione; la pelle deve essere facilmente sollevabile. * Disinfettare lĠarea
della punzione con una compressa sterile imbevuta con il disinfettante
adatto; deve agire per almeno un minuto senza essere toccato. 4.3.2.4 Punzione e iniezione * Togliere il coperchio
dallĠago. * Sollevare leggermente
con indice e pollice la pelle e tirarla leggermente contro la direzione della
punzione. * Punzione da effettuare
attraverso la pelle in un angolo quasi piatto; entrati di qualche millimetro
si diminuisce ancora lĠangolo in modo che lĠago sia parallelo alla pelle; si
entra abbastanza profondamente per evitare la fuoriuscita del liquido dopo
lĠiniezione. * Aspirare: per
controllare se la punta non si trova per errore in un piccolo vaso: * Se entra sangue nel
pistone, si entra un millimetro pi in profondit e si ripete lĠaspirazione. * Se non entra (pi)
sangue si procede. * Iniettare lentamente il
liquido. * Levare lĠago rimanendo
paralleli alle pelle; altrimenti crea dolore 4.3.2.5 Medicazione della ferita * Premere una compressa sulla
punzione e farla mantenere premuta dal paziente. * Mettere il coperchio sullĠago. * Mettere un cerotto sulla ferita. 4.3.3 Errori * Se lĠangolazione della
punzione troppo piatta si esegue unĠiniezione intracutanea che per certe
sostanze pu provocare un forte bruciore. * Se lĠangolazione della
punzione troppo ripida si raggiunge il tessuto sottocutaneo adiposo che per
certe sostanze pu provocare dolori ritardati di tipo infiammatorio (da
trattare con compresse raffreddate). Daniela
Regg curavit Luigina
Janner curavit |
|
||||||||||||||
|
|
||||||||||||||
|
|
|
|||||||||||||
|
|
||||||||||||||
Cc by P. Forster & B. Buser nd-2.5-it Except where otherwise noted, this site is licensed under a Creative Commons
Attribution 2.5 License. |
|
||||||||||||||
|