Medicina Popolare PopUps:
FreeFind: cerca in MedPop Web
Galenica domestica
1.1 Malattie infettive PT

 

Patologia e terapie

.php .html .pdf

Categoria: Enciclopedia Patologia Terapia Infezioni Igiene


Il presente testo è stato revisionato, illustrato e linkato da Daniela Rüegg in base alla
dispensa Malattie infettive

Scritti correlati:

CSA: Batteriologia, Igiene, Malattie infettive MmP: Infezioni cellulari Lucidi MmP 6.2; Cura di infezioni Lucidi MmP 7.1; Infezioni Lucidi MmP 7.3 Sitografia

1.  Basi di infeziologia

Sono trattati i seguenti argomenti:
Infezioni -DEMIE -ITÀ Immunità e immunizzazione

1.1  Infezioni


Microrganismi

Invasione di microrganismi nel corpo con sintomi di malattia infettiva.

Infezione it.Wikipedia infezione batterica schering-plough infezioni correlate all'assistenza epicentro

Sono trattati i seguenti argomenti:
Cause di malattia Tipi di infezione


Fattori che giocano un ruolo nell'ammalarsi


Fattori infeziologici

Tipi di infezione

Sono trattati i seguenti argomenti:
Locali Acute cicliche Sistemiche Latenti Aerobiche e anaerobiche "Focolai"

Locali

Reazioni locali al luogo di infezione: infezione cutanea e di mucose.

Propagazione locale del microrganismo. Effetti sistemici tramite:

Non si sviluppa un'immunità duratura perché è prevalentemente coinvolto il sistema immunitario non specifico.


Acute cicliche


Pertosse

Si distinguono in:

Superata la malattia normalmente si ha immunità a vita perché è coinvolto il sistema immunitario specifico con anticorpi e cellule di memoria.

Tipici rappresentanti: leptospirosi, pertosse, epatiti virali.


Sistemiche


Gonorrea

I microrganismi invadono diversi organi o vaste regioni dell'organismo:



Latenti (o occulte)

L'infezione non provoca sintomi evidenti. Si instaura una specie di equilibrio tra la virulenza del microrganismo e la capacità combattiva del sistema immunitario. Essa assorbe continuamente "forze" dal sistema immunitario e in questo modo lo indebolisce. Vedi anche "focolai".


Aerobiche e anaerobiche


"Focolai"

Infezioni "incapsulate" nel tessuto spesso per lunga durata senza sintomi. Possono diventare virulenti quando il sistema immunitario è indebolito o occupato altrove.

Hanno spesso effetti su organi distanti da quelli infettati a causa di reazioni della regolazione basale.

1.2  -demie

Endemia Pandemia Epidemia marcopolovr O.M.S. racine

I termini con questa desinenza descrivono l'apparizione geografica e temporale di malattie infettive.

Sono trattati i seguenti argomenti:
Epidemie Endemia Pandemia

Epidemie


vibriocholerae

Apparizione di una malattia infettiva frequente in un determinato luogo e in un determinato periodo. P.es. dopo un sisma con susseguenti scarse condizioni igieniche, vi è un'epidemia di colera o di tifo addominale.


Endemia

Apparizione di una malattia infettiva duratura in un determinato luogo, p.es. endemia di malaria in posti paludosi tropicali.


Pandemia


Influenza del 1918

Propagazione di una malattia infettiva oltre paesi e continenti, p.es. pandemia d'influenza del 1918 con la quale si infettarono milioni di persone in tutto il mondo.

1.3  -ità

I termini con questa desinenza descrivono frequenze (percentuali) di decessi e malattie.

Morbidità e mortalità www2 Letalità e sopravvivenza www2

Sono trattati i seguenti argomenti:
Morbidità Mortalità Letalità

Morbidità

Frequenza di malattia: p.es. morbidità 2% significa che su 100 persone se ne ammalano 2.


Mortalità

Frequenza di decesso: p.es. mortalità 1% significa che su 100 persone ne muore 1.


Letalità

Frequenza di decesso fra gli ammalati: p.es. letalità del colera 70% significa che di 10 persone con il colera ne muoiono 7.

1.4  Immunità e immunizzazione

Immunità e immunizzazione it.Wikipedia Tipi di immunità sierr

L'immunità è l'insensibilità dell'organismo verso un determinato germe. L'immunizzazione è l'atto di desensibilizzare.

Si distingue secondo i seguenti criteri:

Per i dettagli vedi i relativi capitoli sul Sistema immunitario MmP 15.

Sono trattati i seguenti argomenti:
Non specifica Specifica Congenita Acquisita Naturale Immunizzazione attiva
Immunizzazione passiva

Non specifica

Meccanismi del sistema immunitario "protettivi" come:


Specifica

Reazione di anticorpi a specifici antigeni. Si forma nel corso della vita ed è causata di "conflitti" fra germi e sistema immunitario. Nel neonato agiscono gli anticorpi materni.

Le vaccinazioni creano anticorpi.


Congenita

Contro germi che per l'essere umano non sono infettivi perché non trovano un ambiente in cui possono sopravvivere.


Acquisita


Naturale

Congenita o per aver superato una malattia infettiva manifesta o "muta".


Artificiale

Per vaccinazione attiva o passiva.


Immunizzazione attiva

Il corpo produce anticorpi per via di:


Immunizzazione passiva

Il corpo riceve anticorpi dall'esterno.

Quest'immunità è passeggera ma immediata.Nel caso in cui l'infezione sia già in atto, normalmente (se possibile) viene combinata con una vaccinazione attiva

2.  Germi, microrganismi

Germi laleva

Sono trattati i seguenti argomenti:
Infezioni virali Infezioni batteriche Rickettsie e Clamidi
Infezioni da funghi (micosi) Infezioni da protozoi Infezioni da parassiti

2.1  Infezioni virali

Infezione it.Wikipedia infezioni virali sapere Diagnosi molecolare delle infezioni virali sanmatteo

I virus sono i "germi" più piccoli. Non sono ancora ritenuti "organismi" perché consistono solo di DNA e RNA con o senza una membrana proteica; si classificano come "unità biochimiche". Non dispongono di un metabolismo proprio, ma necessitano di un "oste" per procrearsi. Sono "parassiti di cellule".


HIV

Il meccanismo infettivo:

La cellula ospite, dopo un po' di tempo, tenta di difendersi contro il "parassita intracellulare" producendo proteine come interferone e interleuchine (che sono virostatici) ed emette queste sostanze anche nel liquido interstiziale (atto "altruistico" della cellula verso il suo ambiente vitale).


Herpes simplex

Quando l'organismo identifica un tipo di virus, scatta il meccanismo di difesa cellulare con la produzione di anticorpi specifici.

I sintomi di un'infezione virale sono generali in una prima fase (quando il virus si propaga nel sangue). Essi diventano specifici quando il virus raggiunge e si moltiplica nell'organo bersaglio.

I sintomi generali sono:


Malaria

I sintomi specifici dipendono "dall'organo bersaglio". Per reazione, normalmente, aumenta il numero dei linfociti nel sangue.

Le famiglie virali più note sono:



2.2  Infezioni batteriche

Infezione batterica schering-plough malattie infettive batteriche MmP

I batteri sono organismi monocellulari capaci di procrearsi per mitosi nell'organismo che li ospita come parassiti. Vivono tra altre cellule e nell'interstizio tessutale dell'organismo infetto. Il loro effetto patogeno consiste nel fatto che:

Bacillus e clostridium sono dei sottogruppi di batteri in grado di ridursi a spore resistenti (come miceti). Essi possono sopravvivere in condizioni ambientali ostili e con un metabolismo molto ridotto.


Bact. Staphylococcus pneumoniae

Bact. Helicobacter pylori

Bact. Campylobacter jejuni



Bact. Salmonella enteritidis

A seconda delle forme dei batteri si distinguono in:

2.3  Rickettsie e Clamidi

Rickettsia it.Wikipedia Clamidia humanitasalute

Rickettsia: sono microrganismi tra i virus e i batteri, in quanto obbligatoriamente sopravvivono solo all'interno della cellula:


Clamidi in cellule infettate (chiaro)

Clamidi: sono microrganismi tra virus e batteri parassitari delle cellule (come virus) ma strutturati in modo simile ai batteri:

2.4  Infezioni da funghi (micosi)

Micosi it.Wikipedia Micosi ildermatologorisponde


Proliferazione di miceti

I funghi (miceti) sono cellule vegetali (senza clorofilla) con diversi nuclei cromosomici. Da una spora si forma un "filo micelico" che intersecandosi con un altro, forma un "fungo" che produce nuove spore. Le spore sono molto resistenti, il micelio e i "funghi" molto meno.

Le micosi infettano prevalentemente la cute e le mucose, i capelli e le unghie ma possono infettare anche i polmoni, le ossa e le meningi fino alla setticemia micotica con esito letale.

Sono trattati i seguenti argomenti:
Dermatofiti (tinea) Micosi "da lievito"


Dermatofiti (tinea)

Tigna codice-3 Dermatifosi it.Wikipedia


Fungus Trychophyton tonsurans

Funghi filiformi che infettano la cute, i capelli e le unghie. "Tinea" indica che si tratta di un determatofito, poi segue la localizzazione (p.es. tinea pedum * mucosi del piede).

Si presenta normalmente come un focolaio rotondo, ovale o irregolare con bordo marcato, ev. più pallido verso il centro. Desquamazione verso il bordo, spesso prurito o bruciore. Luoghi prediletti: ascelle, inguine, pieghe del ventre.

Micosi "da lievito"

Micosi da lievito medicinaweb Micosi superficiali da lievito books.google

Il rappresentante più noto è la candida albicans, naturale flora dell'intestino umano che infetta prevalentemente la bocca, la vagina, il prepuzio creando uno strato biancastro che spesso prude.


Fungus Candida albicans

Colpiti sono prevalentemente persone:


2.5  Infezioni da protozoi

(proto-: primo, -zoon: bestia). Microrganismi animali monocellulari, possono alternare una riproduzione sessuata ad una asessuata.

Infezioni da protozoi lookfordiagnosis Infezioni da protozoi mediconadir


Toxoplasmosi

Trichomonas vaginalis

Amoeba proteus

Malaria


Le infezioni più note di protozoi sono:


2.6  Infezioni da parassiti (metazoi)

Infezioni da metazoi discuspassion Malattie da metazoi books.google

Organismi animali pluri- e multicellulari che creano sintomi patologici poiché:

Sono trattati i seguenti argomenti:
Vermi Acari Pulci Pidocchi Zecche

Vermi

Nematodi luciopesce Cestodi pieravianale Trichina spiralis gianniferretti


(Nematodis): Ascaridis lumbric.

Tenia

Trichine

Verme enterobius


Acari


Acaris sull'occhio di una mosca

Acari medicina Acari saninforma Scabbia msd-italia altra Fonte

Sono ragni. Il più noto è la scabbia.

Pulci


Sviluppo di pulci

Pulci e zecche inseparabile Pulci insiemesenzapensieri


Insetti che succhiano il sangue umano. Lasciano un "rossore" rotondo con in mezzo un puntino che prude fortemente. Possono trasmettere malattie come la peste e servono ai cestodi (tipo di verme intestinale) come "intermediario".

Pidocchi


Pediculus capitis

Pidocchi pediatric Pidocchi istituti

Insetti di diverse forme (sanguisughe):
○ Rickettsia prowazeki.
○ Borrelia recurrentis.
○ Rickettsia quintana.
○ Peste.


Zecche


Zecca

Zecche it.Wikipedia Zecche epicentro

Insetti sanguisughe che possono trasportare la meningo-encefalite. Potrebbe anche essere possibile la diffusione di Rickettsie e Borrelie; di infezioni virali come arbovirus.


3.  Tipi di infezioni


Rosolia
Le malattie trasferibili sono di due tipi:
La malaria è trasferibile, ma non contagiosa.

Sono trattati i seguenti argomenti:
Tipi di trasferimento di infezioni Vie infettive dei germi Portatori ed emettitori di germi


3.1  Tipi di trasferimento delle infezioni


3.2  Vie infettive dei germi

Quando riescono a superare le barriere d'entrata come:

I germi raggiungono i loro "organi bersaglio" tramite la circolazione sanguigna.


3.3  Portatori ed emettitori di germi

Dei portatori di germi possono manifestarsi non ammalati (o non ancora, oppure non più) a causa dei seguenti fattori:


4.  Sintomi caratteristici

di malattie infettive

I sintomi caratteristici sono la febbre e nel caso il batterio si diffonda per via ematica, i brividi.

Nelle infezioni virali, spesso all'inizio fanno male le ossa e le giunture (radicali liberi di combattimento sotto la cute ossea).

Sono trattati i seguenti argomenti:
Temperature normali corporee Tipi di febbre Curve febbrili "Brividi" Sfebbramento

4.1  Temperature normali corporee


4.2  Tipi di febbre

Premessa: la temperatura basale di ogni persona è individuale e diversa!

NB: in alcune rare infezioni, es. colera, la temperatura può abbassarsi fino a 30°C.


4.3  Curve febbrili

Molte malattie infettive sono caratterizzate da curve febbrili tipiche.


4.4  "Brividi"

È tipico per certe infezioni prima della fase febbrile:

Normalmente indica la presenza di un germe nella circolazione ematica. Tipico della malaria (ogni 3...4 giorni) e della pielonefrite (infezione renale). I bambini invece dello scuotimento possono avere delle convulsioni febbrili, che mimano una crisi epilettica con movimenti incontrollati degli arti, perdita di conoscenza con occhi girati all'insù e incontinenza.


4.5  Sfebbramento


5.  Metodi diagnostici


microscopio
Per scoprire dei microrganismi patogeni nel corpo:



6.  Metodi per combattere i germi

Ignaz Semmelweis, un ginecologo ungherese, ipotizzò, come causa per la setticemia puerperale, le mani infette di levatrici e medici. Dopo accese guerre ideologiche, la medicina sviluppa i seguenti strumenti per combattere i germi patogeni: sterilizzazione, disinfezione, disinfestazione, pastorizzazione.

Sono trattati i seguenti argomenti:
Sterilizzazione Disinfezione da germi Disinfestazione da parassiti Pastorizzare Termini tecnici

6.1  Sterilizzazione


Autoclave

Sterilizzazione it.Wikipedia

Distruzione di tutti i microrganismi su un oggetto (non solo patogeni). Due metodi:

Da notare che il tempo si conta a partire dalla temperatura raggiunta. Per l'uso "casalingo" va benissimo una pentola a pressione (con un po' di acqua).

6.2  Disinfezione da germi


STERILLIUM

Igiene nell'ambito lavorativo MmP

Annientare germi patogeni per evitare infezioni. L'oggetto non è "sterile". Per disinfettare si usa:



6.3  Disinfestazione da parassiti

Disinfestazioni da pulci italservizi

Annientare parassiti come pulci, con ingredienti chimici.

6.4  Pastorizzare

Pastorizzazione sapere

Riscaldamento "mite" per poco tempo (p.es. latte: 85°C per 2 min.). Spore di funghi non vengono distrutte bensì germi di tifo, paratifo, shigellosi, tubercolosi, ...


6.5  Termini tecnici


7.  Cura di malattie infettive

Le malattie infettive, all'inizio del secolo erano la maggior causa della mortalità e ancora oggi lo sono nei paesi "sottosviluppati".

Nei paesi industrializzati sono stati ridotti notevolmente i rischi, grazie a:

Molte volte nel corso del mio lavoro come naturopata ho visto persino la problematica "ribaltata":

Le cure per specifiche malattie infettive sono descritte sotto i relativi capitoli degli organi infetti.

Alcune regole per le malattie infettive:

Sono trattati i seguenti argomenti:
Comportamento durante le infezioni Sostegno alle cure antibiotiche e guarigione infettiva Autotrattamento di infezioni "banali" Principi di trattamento delle micosi Oli eterici contro infezioni

7.1  Comportamento durante le infezioni

Un'infezione richiede notevoli sforzi del sistema immunitario; è quindi controindicato caricarlo ulteriormente:


7.2  Sostegno alle cure antibiotiche

e alla guarigione dell'infezione


Fitolacca
secondo il tipo dell'infezione.

Una potente alternativa agli antibiotici sono gli estratti di ghiandole del timo di vitello (p.es. THYM-UVOCAL): amplificano notevolmente la difesa specifica infettiva immunitaria e sono anche compatibili a tutte le altre misure antinfettive (anche con antibiotici). Rinforzano la flora mucotica e intestinale.


Urtica

Sono specialmente indicate:

  • urtica dioica: diuretica
  • iperico: virostatico
  • genziana: amaro "digestivo"
  • fitolacca: immunostimolante
  • rhiz. hydrastis: amaro "mucosi"
  • cipolla: antibiotico zolfatato
  • avena: nervinotonico
  • aglio ursino: antibiotico zolfatato
  • Hb. galii aparines: linfatico, immunitario
  • echinacea: immunitario
  • absinthii: amaro, antisettico
  • aglio: antisettico, antibiotico


Sostituzione di liquidi (sudore) e di potassio (REKEWAN, brodo di manzo, p.es. Liebig) in caso di diarrea severa e bere tè di tiglio (diaforetico).


7.3  Autotrattamento di infezioni "banali"

Visto che le infezioni si esprimono generalmente in determinati organi, sono trattati nei relativi capitoli. In seguito presenterò alcune piante con effetto sistemico in caso di infezioni.

Innanzitutto sono da rispettare le raccomandazioni dei precedenti due capitoli (comportamento, sostegno).

Seguono delle osservazioni su:

Sono trattati i seguenti argomenti:
Fitoterapeutici germostatici Febbre e diaforetici Infezioni acute Infezioni virali persistenti

Fitoterapeutici germostatici


Tropaeolum

Aglio

Mirra
  • mirra: germostatico, stim. leucociti
  • eucalipto: virostatico
  • Rad. babtisiae tinctoria: germostatico, antifebbrile
  • Hb. Tropaeoli: germostatico
  • alium: virostatico, diaforetico
  • echinacea: germostatico, immunostimolatore
  • thymus: germostatico
  • absinthii: anaflogistico
  • melaleuca: germostatico a largo spettro.

◦⦆─────⦅◦

Febbre e diaforetici


Angelica

zingiberis

Eupatorium

I diaforetici stimolano il corpo alla sudorazione tramite l'alzamento della temperatura corporea, la dilatazione dei pori sudiferi e la stimolazione della circolazione periferica. Questo processo scarica i reni, eliminando certe "scorie" tramite la pelle e sostiene i processi immunitari. Sono indicati specialmente in caso di infezioni accompagnate da febbre:

  • tiglio: diaforetico, diuretico
  • angelica: diaforetico, diuretico
  • sambuco: diaforetico, diuretico, immunostimolante
  • zingiberis: diaforetico, stimolante
  • cannella: diaforetico, antiemetico, antisettico
  • peperoncino:diaforetico, salivastimolante, stimolante, antisettico
  • menta: diaforetico, antiemetico, antisettico
  • eupatorio perfol.: diaforetico
  • Issopo: diaforetico, calmante
  • millefoglia: diaforetico astringente

◦⦆─────⦅◦

Infezioni acute

In caso di infezione acuta si usa come base un diaforetico e un immunostimolante (ev. anche un "antibiotico") p.es.:

Se sono coinvolte le ghiandole linfatiche si aggiunge galium aparines (odore di aglio) e/o calendulae. Se sono coinvolte le mucose serve Hydrastis e/o Eupatorio perfol. In caso di irrequietezza si aggiunge camomilla e/o scutellaria. Se la pelleprude , si lava spesso il corpo con Acquae Hamamelis (astringente).

◦⦆─────⦅◦

Infezioni virali persistenti


Echinacea purpurea

La seguente ricetta spesso riscontra successi:

Rp.: Infezioni virali persistenti
Rad. Babtisiae ("indago", virostatico)
Rad. Phytolaccae decan. (immunostimolante)
Rad. Echinaceae angust. (germostatico, immunostimolante)
Hb. Absinthiiaa aa ad 100 (anaflogistico, amaro)
adde Res. Myrrhae pulv.: 1 presa (germostatico, immunostimolante)
m.f. species D.S. Decotto 10 min. 1 c.t. per tazza 3 p.d.

Abbreviazioni


(Si guarisce per non più dover bere questa tisana molto amara e schifosissima, la tintura è più sopportabile).


7.4  Principi di trattamento delle micosi

Si usano oli o unguenti con l'aggiunta di 5 ... 10% Aeth. Lavanda e/o Aeth. Melaleuca da spalmare sulle zone infette.


7.5  Olii essenziali contro infezioni



Effetti antibiotici di olii essenziali

I seguenti oli eterici sono molto efficaci contro le infezioni. Si consiglia vivamente di non ingerirli, perché sono troppo concentrati. Servono per una terapia locale; vanno spalmati o usati per inalazioni e, oppure, gargarismi. Caso mai si ricorre alle piante per fare degli infusi con delle tisane.


8.  Annessi

8.1  Immagini

Galleria / Dia-Show

Diapositive
Smetti

8.2  Impressum

1a edizione 1999:
Autore: P. Forster a cura di Bianca Buser, Benedetta Ceresa
2a edizione 2002: a cura di Mario Santoro
3a edizione 2008: a cura di Daniela Rüegg

8.3  Pagine correlate

it.Wikipedia: Microrganismo Antibiotici Vaccinazione Vaccino Immunologia Penicillina Alexander Fleming Louis Pasteur Rimedio fitoterapico Igiene Parassitismo Asepsi Medicina romana Semmelweis

Materia medica popolare Infezioni cellulari Lucidi MmP 6.2 Cura di infezioni Lucidi MmP 7.1 Infezioni Lucidi MmP 7.3

Terpia complementare CSA: Dispense:Batteriologia Igiene Malattie infettive

8.4  Commenti

alla pagina PT / 1.1 Malattie infettive (ev. cliccare sul titolo)

◦⦆─────⦅◦

8.5  Allegati

Indice PT Patologia e Terapie:

❄ 2.1 Patologia e terapie dermiche ❄ Dispense MmP: Patologia & Terapie 0.1 Patologia generale ♨ 0.1.1 Mutazioni cellulari ♨ 0.1.2 #Mutazioni tessutali 0.1.2.1 Infiammazioni ♨ 0.1.2.2 Neoplasmi ♨ 0.2 #Malattie umane FTP 2 0.3 #Introduzione alla psicopatologia PTO 3 0.4 Fitoricettario popolare ♨ 0.5 #Terapia ortomolecolare PTO 4 0.6 #Dietetica DT 1.2 Elementi di oncologia 2.1.1 Malattie e cure dermiche 2.1.1 Malattie e cure dermiche ↔ 2.1.2 Fitoterapia dermica 2.1.2 Fitoterapia dermica ↔ 2.2 Malattie scheletriche 2.3 Malattie delle articolazioni 2.4 Malattie muscolari 2.5 Postura e movimento 2.5.8 Distensione schiena: esercizio 3.1 Malattie del sistema nervoso 3.1.1 Diagnostica nervosa 3.1.2 Malattie del sistema nervoso centrale 3.1.3 Malattie di nervi periferici 3.1.4 Disturbi neurovegetativi 3.2 Malattie degli organi dei sensi 3.2.1 Malattie dell'occhio 3.2.2 Malattie dell'orecchio 3.3 Disturbi endocrini 4.1 Disordini del sangue 4.2 Malattie cardiache 4.3 Malattie vascolari 4.4 Crollo circolatorio (choc) 4.5 Malattie linfatiche 4.6 Malattie immunitarie 4.7 Patologia & Terapie dello stress 5.1 Malattie respiratorie 5.2 Apparato digerente 5.2.1 Bocca - esofago - stomaco 5.2.2 Intestino - infezioni - parassiti 5.2.3 Fegato - cistifellea - pancreas 5.3 Patologia metabolica e alimentare 5.4 Malattie urinarie / renali 5.5 Disturbi idroelettrolitici 5.6 Disturbi acido-alcalinici 6 Patologia procreativa 6.1 Malattie e terapie genitali 6.1.1 Infezioni genitali e malattie veneree 6.1.2 Disordini dell'apparato genitale femminile 6.1.3 Disordini dell'apparato genitale maschile 6.1.4 Fitofarmaci per l'apparato genitale femminile 6.1.5 Fitoterapia genitale 6.1.5a Immagini ricette: Malattie genitali 6.2 Crescita e sviluppo 6.2.1 Gioventù 6.2.2 Età avanzata 6.3 Patologia genetica Modulo/Titolo Sabbiera patologia

clic→ Medicina popolare Domini di MedPop
© Cc by P. Forster & B. Buser nc-2.5-it
Proveniente da http://pforster.no-ip.org/~admin/pmwiki/pmwiki.php/PT/11
ultima modifica October 31, 2010, at 08:21 AM