Medicina popolare per autodidatti

 

 

maggio 5, 2005


 

Febbre e impacchi ai polpacci

Ho ricevuto la seguente richiesta da una mamma con un bimbo che soffriva di una infezione batteriale con febbre. Ritenendolo di comune interesse il tema e con l'accordo della mamma lo pubblico qui:

 

Introduzione

Calore e temperatura

Interventi per far scendere la febbre

Annesso: Rimedi omeopatici contro febbre e brividi in pediatria

 


Introduzione

caro Peter,

come ti avevo già accennato, ho un problema con gli impacchi ai polpacci per fare scendere la febbre. Raphael aveva 39,1 di febbre e non stava bene. Ho fatto allora gli impacchi come descritto (i piedi  e le mani erano caldi e cambiavo gli impacchi ogni 8-10 minuti). Dopo 30 minuti, Raphael aveva 38,5 e dopo altri 35-40 minuti la febbre è risalita a 38,9. Come mai? Ho sbagliato qualcosa? Ho fatto troppo a lungo? In ogni caso, dopo 3 ore la febbre è scesa e poi scomparsa.

Oggi, Raphael ha 40,4. Ho di nuovo fatto gli impacchi e dopo 15 minuti Raphael aveva 40,3. Dopo un'altra mezz'ora la febbre invece di scendere è salita a 40,5. Ho smesso, Raphael ha dormito e dopo 2 ore e mezza la febbre è scesa a 39,8. Come mai? è possibile che l'effetto degli impacchi avvenga più tardi?

Tanti cari saluti

Tiziana

 

Cara Tiziana,

Per capire bene come funzionano gli impacchi ai polpacci per regolare la febbre, bisogna studiare le relazioni tra produzione di calore e percorso della temperatura. Per la risposta concreta alle Tue domande guardi p.f. Calore e temperatura.

 

Per approfondire il discorso della febbre e sulle malattie infettive ti consiglio la consultazione delle seguenti pagine:

Regolazione di temperatura corporea MmP 9.3

Tessuti e malattie tessutali MmP 7

Cura di malattie infettive MmP 7.1

Dispensa: Generalità sulle malattie infettive PT 1.1

Pediatria PD 1: Dal neonato al fanciullo

Pediatria PD 1.3: Febbre e brividi

Dispensa: Febbre e brividi

 

Buona fortuna

Peter


Calore e temperatura

Ti ho fatto un disegnino per seguire meglio. Allora:

 

 

- la temperatura è un'equilibrio tra calore prodotto nell'organismo e calore disperso all'ambiente. Quando la produzione è alta e la dispersione è bassa, aumenta la temperatura e viceverso.

 

- la produzione calorica (energetica) aumenta con accellerati processi metabolici (mangiare e digerire tanto) e con movimenti spontanei (circolazione, respirazione, peristalsi, ...) e intesi.

 

- la dispersione calorica aumenta con temperature ambientali diminuite, coprirsi poco, sudore e altri raffreddamenti come lavarsi tiepidi, bere fresco, calze bagnate, impacchi ai polpacci ...

- il corpo regola in continuazione la propria temperatura a un valore di referenza che al solito è intorno a 37 centigradi, accellerando o frenando dei processi interni come sudorazione, regolazione del flusso ematico periferico, movimenti spontanei e metabolismo. Tu lo dai una mano, cercando ambienti e vestiti adatti, scaldando o rinfrescandolo, muovendoti poco o tanto, bevendo caldo o fresco, mangiando poco o tanto e così via.

 

- in casi di infezioni / infiammazioni il sistema immunitario ha bisogno di una temperatura diversa della solita per svolgere più efficacemente il proprio lavoro. Ci sono tante altre  condizioni che influiscono sul valore di referenza. Penso che non conosciamo tutti.

 

- Allora il "termostato" nel cervello viene spostato a un'altra temperatura di referenza (in infezioni batteriche da bimbi al solito intorno ai 39 fino a 42 gradi o di più). Di conseguenza i processi di produzione e dispersione di calore vengono regolati in maniera che la temperatura salga su quella "nuova di referenza". Questo si chiama "febbre".

 

In questo processo è possibile che la temperatura di referenza viene spostato su valori che andranno anche bene per il sistema immunitario, ma che o la circolazione o il resto der cervello (sintomi epilepsiformi) non riesce a reggere. In questi casi bisogna intervenire come mamma o come medico.

 


Interventi per far scendere la febbre

Anzitutto bisogna rispettare il fatto, che far scendere la febbre senza indicazione e necessità chiara è controproducente, perché disturba il lavoro del sistema immunitario e prolunga la malattia (vedi sopra). Se è necessario, gli interventi possono essere diversi:

 

- Aumento della dispersione calorica con lavaggi tiepidi o calze umide (impacchi ai polpacci), bevande fresche, coprirsi poco, far sudare con bevande sudorifere come infuso di tiglio e/o di sciroppo di sambuco e così via. Questo abbassa la temperatura ma non il valore di referenza! Perso l'effetto, la temperatura risale.

 

- Diminuzione della produzione calorica con poco movimento e poco cibo leggero. Anche questo mantiene o abbassa la temperatura ma non il valore di referenza. Perso l'effetto, la temperatura risale.

 

- Tentativi di diminuire artificialmente la "referenza di temperatura" con fitorimedi come p.es. Belladonna omeopatico, infusi di fior di sambuco, menta, melissa  o antipiretici sintetici (paracetamolo, salicilati) che possono essere molto utili in casi limite e sono migliori della loro reputazione se si usano ragionevolmente. Abbassano la temperatura ma solo per la durata dell'effetto farmacologico.

 

- Tentativi di dare al corpo una mano per combattere il germe infettivo con battericidi e stimolatori immunitari.

 

- Se il germe infettivo è noto e rischioso, servono antibiotici sintetici. Se l'antibiotico "attacca" o il sistema immunitario ha sradicato il germe, il valore di referenza viene impostato di nuovo sul valore normale e la temperatura scende.

 

Mi auguro che con questa risposta puoi risponderti da solo le Tue domande. Se hai difficoltà, fammelo sapere che miglioro i miei tentativi didattici.

 

Cordiali saluti Peter

 

 


Annesso:

Rimedi omeopatici contro febbre e brividi in pediatria

Dott. Luca Milesi, Farmacia San Provino, Agno, e-mail

 

Ferrum phosphoricum

Belladonna

Aconitum

 

Febbre moderata

(< 38.5 centigradi) che si alza lentamente e dura a lungo, frequente epistassi (rinorragia, sangue dal naso):

Rp. Febbre moderata del bambino

Ferrum phosphoricum

7CH

granuli

D.S. 3 granuli ogni ora fino a miglioramento.

 

Febbre elevata

che si manifesta rapidamente con sudorazione abbondante:

Rp. Febbre elevata del bambino

Belladonna

5CH

granuli

D.S. 3 granuli ogni ora fino a miglioramento.

 

Febbre elevata

che si manifesta rapidamente in genere dopo un colpo di freddo:

Rp. Febbre elevata del bambino

Aconitum

5CH

granuli

D.S. 3 granuli ogni mezz'ora entro 2-3 ore dalla comparsa dei sintomi e solo per 4-5 ore.

Nel caso non si avesse immediatamente a disposizione l'Aconitum, si può utilizzare subito la Belladonna.

 

Prevenzione di malattie da raffreddamento

Rispetta alla Belladonna l'Aconitum ha il vantaggio di poter essere utilizzato anche per prevenire le malattie da raffreddamento, eventualmente in associazione a Thymuline 9CH monodose in seguente modo:

Rp. Prevenzione malattie da raffreddamento

Aconitum

5CH

granuli

D.S. 3 granuli al giorno

Thymuline

9CH

monodose

D.S. 1 monodose alla settimana.

 


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