Malattie infettive batteriche

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Appunti CSA 2006: Terapisti complementari

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Pagine correlate:


Autrice: Bianca Buser Relatori, Dispense: Dott.essa C. Gutti e Dr. A Bernasconi
Illustrazioni, links: P.Forster Categoria: CSA, Patologia, Infezioni
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MALATTIE INFETTIVE |
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Tuberculosi infantile

Tetanus

Difterite

Colera


Nel seguente testo, tutte le immagini sono connesse alla relativa pagina originale (basta un clic). Sotto i titoli sono citate delle connessioni a pagine di approfondimento testuale e grafico.

it.Wikipedia Bacteria | Immagini Google: Bacterial Infection

Le referenze più importanti riguardo il tema si trovano in fondo alla pagina sotto la voce: Pagine correlate


1.  Batteri

Il seguente testo fa parte del testo sulla sulla Batteriologia, che a sua volto è un composto di questa lezione (Malattie infettive batteriche) e parti della lezione sull'Igiene

 Originale
 

2.  Specie batteriali patogeni

Un batterio patogeno per l'uomo è un batterio in grado di invadere i tessuti di un organismo umano e di moltiplicarsi, danneggiando il normale funzionamento dell'organismo ospite con la produzione di una o più sostanze tossiche. La produzione di tossine è una delle componenti essenziali del potere patogeno.

Le tossine batteriche si distinguono in due categorie:

Esotossine
sono dei "veleni batterici" che si liberano nell' organismo e sono separabili dai batteri (per filtrazione, ecc.). Data la loro natura proteica le esotossine sono ottimi antigeni in grado di indurre una risposta immunitaria e il loro potere tossico è neutralizzato dall' anticorpo corrispondente.
Endotossine
veleni contenuti nella cellula batterica o legati ad alcune strutture batteriche che non si liberano nell' organismo se non dopo la lisi dei batteri stessi.
Accenni sui batteri più comuni e sulle rispettive malattie:
Alcuni batteri possono indurre un' infiammazione acuta che provoca necrosi locale del tessuto.

La combinazione di tessuto necrotico, essudato infiammatorio e batteri produce un materiale semifluido nominato pus, i batteri causali sono detti batteri biogeni.

2.1  Stafilococchi

Microbe Wiki: Staphylococcus | Immagini Google: Staphylococcus | Immagini spl: Staphylococcus

Staphylococcus aureus bacteria

Gli stafilococchi sono batteri piogeni di forma sferica (cocchi), Gram positivi, normali colonizzatori della cute umana, con un meccanismo di azione patogena molto complesso che coinvolge una serie di tossine (esotossine) e altre proprietà del batterio. Le specie più frequenti sono tre:

Fra di esse la specie più importante è S. aureus, causa di frequenti forme infiammatorie acute a carico

Le esotossine secrete da S. aureus producono una varietà di lesioni, tra le quali una gastroenterite acuta (fig. 8.5).


Ascesso diabetico

Un gruppo importante di S. aureus ha sviluppato resistenza alla meticillina > antibiotico (meticillina resistenza strafilococco aureus MRSA). La MRSA è una causa importante di infezioni batteriche.

Gli S. epidermidis sono un normale costituente della popolazione batterica della cute e delle mucose, e in determinate situazioni si comportano da patogeni opportunisti come nel caso di infezioni urinarie, di endocarditi, o nei portatori di protesi e cateteri fissi per lunghi periodi.

S. saprohycticus può causare infezioni del tratto urinario femminile per contagio sessuale.

2.2  Streptococchi

Microbe Wiki: Streptococcus | Immagini Google: Streptococcus | Immagini spl: Streptococcus

Streptococcus pneumoniae bacteria

Gli streptococchi sono batteri sferici Gram positivi e costituiscono la maggior parte della popolazione microbica orale e faringea. Si possono rinvenire lungo il tratto intestinale e a livello vaginale e cutaneo.

Gli streptococchi patogeni di interesse medico, sono suddivisi in

Gli streptococchi beta emolitici si suddividono in due gruppi. A e B.

Il gruppo A (Streptococcus pyogenes) è il più importante e causa varie malattie (vedi figg. 8.6 e 8.7 nel libro di riferimento).


Otite media
catarrale acuta

Il gruppo B (Streptococcus agalagtiae) è uno dei più importanti agenti patogeni per il neonato. Questo microrganismo è presente come germe commensale a livello vaginale, e il bambino si infetta al momento del parto durante il passaggio attraverso il canale infetto. Può causare meningite neonatale e setticemia.

Lo streptococco alfa-emolitico più importante è lo Streptococco pneumoniae che colonizza il tratto respiratorio in circa il 5% dei soggetti normali con aumento al 40-50% durante l'inverno e la primavera.
La diffusione avviene attraverso goccioline infette. Le infezioni più frequenti sono:


2.3  Neisserie

Microbe Wiki: Neisseria | Immagini Google: Neisseria | Immagini spl: Neisseria

Neisseria meningitidis

Le Neisserie sono cocchi Gram negativi; vi sono due specie altamente patogene per l'uomo: Neisseria meningitidis e Neisseria gonorrhoeae, agenti eziologici della meningite e della gonorrea.

La Neisseria gonorrhoeae o gonococco si localizza a livello dell' apparato genitale e si trasmette solo attraverso i rapporti sessuali. Può produrre anche una setticemia gonococcica con pustole cutanee e artrite. Nelle donne l'infezione può portare a sterilità.
Gonorrea

La Neisseria meningitidis o meningococco è rappresentata da infezione purulenta delle meningi, accompagnata da lesioni infiammatorie a carico dell' encefalo. La meningite da meningococco può essere rapidamente mortale. L' infezione è più frequente nelle collettività chiuse (scuole, ospedali, caserme)e i casi sono particolarmente frequenti nella prima infanzia. L' infezione si contrae per via inalatoria dai portatori ed il meningococco si diffonde per via ematica a livello delle meningi e del sistema nervoso centrale.

2.4  Corinebatteri

Microbe Wiki: Corynebacterium | Immagini Google: Corynebacterium | Immagini spl: Corynebacterium

Corynebacterium diphtheriae bacteria

Sono largamente diffusi in natura e per la maggior parte sono innocui. Il principale Corinebatterio di interesse medico è rappresentato da Corynebacterium diphtheriae ed è l' agente eziologico della difterite.


Difterite

La difterite consiste nell' infiammazione localizzata di una mucosa, il cui epitelio va incontro a necrosi. Normalmente l' infezione difterica si localizza a livello della faringe, nel rinofaringe o nelle tonsille. I bacilli tendono a rimanere localizzati nel focolaio infiammatorio (a livello cutaneo, un' ulcera, un' abrasione, un ' ustione) senza alcuna tendenza a invadere le sedi non contigue, mentre la tossina (tossina difterica) che essi producono si diffonde, per via ematica, in tutto l'organismo provocando gravi lesioni degenerative soprattutto a carico delle fibre miocardiche, del fegato, dei reni, dei nervi cranici e periferici.

2.5  Bacillus

Microbe Wiki: Bacillus | Immagini Google: Bacillus | Immagini spl: Bacillus

Bacillus cereus

Si tratta di batteri molto diffusi in natura che vivono negli strati superficiali del suolo. Solo due bacilli sono di interesse medico: Bacillus cereus e Bacillus anthracis.

Il Bacillus cereus è responsabile di alcune intossicazioni umane conseguenti all' ingestione di cibi infetti. Si conoscono due forme cliniche, riferibili a due diverse tossine. Una tossina causa vomito dopo 1 - 4 ore dall'ingestione; l'altra causa diarrea dopo circa 12 ore. Le tossine si riscontrano generalmente negli alimenti infetti, più frequentemente nei legumi e nel riso cotto, in cui il Bacillus cereus sembra sopravvivere dopo il trattamento e moltiplicarsi.


Carbonchio

Il Bacillus anthracis è l' agente dell' antrace o carbonchio, malattia potenzialmente mortale, ormai rara, e divenuta tristemente attuale. L'antrace colpisce soprattutto gli animali erbivori di allevamento, i quali si infettano generalmente per via alimentare ingerendo foraggio contaminato da spore. Occasionalmente può trasmettersi all' uomo in quanto si tratta in genere di una malattia professionale (contadini, allevatori, ecc.). Le spore dell' antrace possono penetrare attraverso la cute o per via inalatoria. Nel primo caso, si ha la formazione di pustole edematose che tendono ad ulcerarsi, mentre nell' infezione per via inalatoria, all' iniziale localizzazione polmonare (alveolare) fa seguito una disseminazione setticemica con grave tossiemia, dispnea, seguita da collasso cardio-circolatorio e mortalità molto elevata.

2.6  Clostridi

Microbe Wiki: Clostridium | Immagini Google: Clostridium | Immagini spl: Clostridium

Clostridium tetani bacterium

I Clostridi sono bacilli anaerobi obbligati (batteri che devono vivere in assenza di ossigeno). Due Clostridi, Clostridium tetani e C. botulinum, producono due potentissime esotossine (tossina tetanica e tossina botulina), che causano il tetano e il botulismo.

I Clostridi sono normalmente saprofiti che vivono nel suolo o nell' intestino di alcuni animali o dell'uomo (vedi pag. 119, fig. 8.8 del libro di riferimento).


Opostotono tetanico

L'infezione da Listeria monocytoges sembra derivare dalla ingestione di cibi contaminati, soprattutto di carni fresche, insaccati o latticini prodotti con materiali provenienti da animali infetti. E' importante causa di infezioni perinatali del feto che si infetta dalla madre per via transplacentare.

2.7  Escherichia coli

Microbe Wiki: Escherichia | Immagini Google: Escherichia | Immagini spl: Escherichia

Escherichia coli bacteria-SPL.jpg

L' Escherichia coli è un normale commensale dell' intestino umano, vi sono però alcuni tipi di E. coli patogeni per l'organismo umano. Uno dei fattori di virulenza più importanti è dato da alcuni ceppi enteritogeni che devono la loro azione patogena alla capacità di invadere la mucosa intestinale o per la loro capacità di produrre enterotossine che provocano spesso gravi malattie diarroiche.

L' E. coli è l'agente eziologico più frequente di infezioni (endogene) delle vie urinarie. Il ceppo noto come E. coli 0157:H7 (E. coli enteroemorragica) ha un' alta mortalità, poiché può complicarsi in sindrome uremico emolitica. Il contagio avviene per via oro-fecale e per l' ingestione di cibi contaminati soprattutto in conseguenza all' uso alimentare della carne di bue poco cotta.

2.8  Proteobacteria

Microbe Wiki: Proteobacteria | Immagini Google: Proteobacteria | Immagini spl: Proteus

Proteus sp. bacteria

I batteri del genere Proteus sono dei componenti della popolazione batterica intestinale dell' uomo (commensali), ma possono diffondersi localmente e produrre infezioni urinarie. Oltre alle infezioni urinarie questi germi possono causare infezioni di ferite e in varie sedi extraintestinali, particolarmente frequenti in ambiente ospedaliero.

2.9  Salmonelle e Shigelle

Microbe Wiki: Salmonella | Immagini Google: Salmonella | Immagini spl: Salmonella
Microbe Wiki: Shigella | Immagini Google: Shigella | Immagini spl: Shigella

Salmonella enteritidis bacterium

Le Salmonelle comprendono un grandissimo numero di enterobatteri, la maggior parte dei quali causa malattie diarroiche che rimangono localizzate a livello intestinale.


Tifo

La Salmonella typhi e Salmonella paratyphi causano malattie generalizzate (febbre tifoide e febbre paratifoide) e una batteriemia persistente, I microrganismi sono ingeriti con acqua infetta o con cibo contaminato con materiale fecale di soggetti infetti asintomatici (portatori sani che eliminano i batteri con le feci e con le urine), e sono appannaggio soprattutto delle collettività a basso standard economico-sociale di vita.

Le Shigelle si distinguono in quattro gruppi e sono agenti eziologici della dissenteria bacillare, che è una malattia ad insorgenza improvvisa (breve periodo di incubazione) e con una sintomatologia dominata da violenti scariche diarroiche mucosanguinolente, e da una grave disidratazione (spesso mortale nei bambini piccoli non curati adeguatamente).

2.10  Vibrio Cholerae

Microbe Wiki: Vibrio | Immagini Google: Vibrio | Immagini spl: Vibrio

Vibrio cholerae bacterium

Il microrganismo Vibrio Cholerae si contrae con ingestione di cibo o bevande (acqua) contaminata da materiale fecale di malati o convalescenti (che eliminano i vibrioni con le feci fino a 3 - 4 settimane dopo la guarigione clinica), ed è edemico in paesi a basso livello igienico pubblico (la principale zona endemica si situa nelle aree intorno al Fiume Gange). I vibrioni colerigeni una volta giunti nell' intestino tenue vi aderiscono e producono un' enterotossina.


Colera

Clinicamente il colera consiste in un' enterite caratterizzata da una grande emissione di feci acquose (fino a 10 - 14 litri al giorno) con un elevato contenuto di potassio. L'abbondante perdita di acqua provoca una grave e rapida disidratazione, acidosi, squilibrio elettrolitico, cui può far seguito uno shock ipovolemico, irregolarità del ciclo cardiaco ed eventuale morte del paziente.

2.11  Yersinie

Microbe Wiki: Yersinia | Immagini Google: Yersinia | Immagini spl: Yersinia

Yersinia pestis bacteria

La Yersinia enterocolitica provoca un' enterocolite clinicamente simile ad una appendicite, con dolori addominali, diarrea, febbre. L' infezione si contrae di norma per ingestione di alimenti contaminati. Un' altra yersinia è importante dal punto di vista medico: la Yersinia pestis che causa la peste.


Ammalato di peste

La peste è un' affezione ormai limitata; per l'infezione umana il serbatoio più importante è il ratto (si trasmette tra i roditori attraverso la puntura della pulce del ratto). L' infezione diffonde dal punto di inoculazione, lungo i linfatici, fino alle ghiandole linfatiche che ingrossano e diventano emorragiche in pochi giorni. Dai linfonodi le Yersinie si diffondono nel circolo linfatico localizzandosi nel fegato, nella milza e nei polmoni dove causano una polmonite spesso mortale (polmonite pestosa).

2.12  Campylobacterales

Microbe Wiki: Campylobacter | Immagini Google: Campylobacter | Immagini spl: Campylobacter
Microbe Wiki: Helicobacter | Immagini Google: Helicobacter | Immagini spl: Helicobacter

Campylobacter jejuni bacterium

Alcune specie di Campilobatteri sono agenti eziologici di manifestazioni enteritiche. Il microrganismo è presente in molti animali domestici, bovini, pollame e ovini.

2.13  Actinomicetales

Microbe Wiki: Actinomyces | Immagini Google: Actinomyces | Immagini spl: Actinomyces

Actinomycete bacteria

Gli Actinomiceti sono commensali del cavo orale e in particolare a livello delle tonsille. Talvolta, il microrganismo può divenire patogeno e diffondersi nei tessuti molli del collo producendo delle masse rigonfie (fig. 8.9 del libro di riferimento) che si manifestano in superficie attraverso delle fistole.

Il gruppo Actinomycetales è suddiviso in:


2.14  Emofili

Haemophilus Influentiae

Microbe Wiki: Haemophilus | Immagini Google: Haemophilus | Immagini spl: Haemophilus

Haemophilus influentiae bacteria

Le specie Haemophilus sono comuni commensali delle vie respiratorie superiori, e solo l' Haemophilus influentiae può causare malattia (non l' influenza che è causata da un virus). Nell' adulto può essere la causa di bronchiti croniche, e nel bambino può essere l' agente eziologico di meningite, polmonite, sinusite e otite.

2.15  Micobatteri

Microbe Wiki: Mycobacterium | Immagini Google: Mycobacterium | Immagini spl: Mycobacterium

Mycobacterium tuberculosis bacteria

Alcuni Micobatteri sono innocui e vivono negli strati superficiali del suolo, altri sono patogeni per l'uomo e certamente i più importanti nella patologia umana sono il Mycobacterium tuberculosis e il Mycobacterium lebrae, agenti eziologici rispettivamente della tubercolosi e della lebbra.


Tuberculosi

I Micobatteri possiedono una parte cellulare molto resistente ricca in lipidi e acidi micolici, e sono molto resistenti alla disidratazione e alle agressioni sia nell'ambiente esterno e interno dell' animale che infettano (fig. 8.11 e 8.12 del libro di riferimento).

2.16  Treponemi

Treponema Pallidum

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Treponema pallidum

Il più importante tra i Treponemi è il Treponemi pallidum, agente eziologico della sifilide malattia a trasmissione sessuale.


Vulva sifilitica

Il microrganismo Treponema pallidum è molto sensibile agli effetti dell' ambiente ed è distrutto dal calore (i Treponemi sono anaerobi obbligati), ed è per questo che il contagio può avvenire solo attraverso un contatto intimo tra mucose che si verifica nel rapporto sessuale (vedi per la patologia della sifilide a pag. 115 e 116 del libro di riferimento).

2.17  Leptospire

Microbe Wiki: Leptospira | Immagini Google: Leptospira | Immagini spl: Leptospira

Leptospira sp. bacterium

Le Leptospirae causano infezioni renali nei piccoli mammiferi, e in particolare nel ratto che trasmette l'infezione attraverso l' eliminazione dei batteri attraverso le urine nei fiumi. L' uomo può infettarsi per ingestione o penetrazione del microrganismo, il germe passa nel sangue dove produce una lieve batteriemia.

2.18  Spirochete: Borrelia

Lyme - Borreliosi, Malattia di Lyme

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Borrelia burgdorferi bacteria

L' agente eziologico è una spirocheta (Borrelia burgdorferi), trasmesso all' uomo dalla puntura di una zecca.


Puntura di zecca

La malattia si evidenzia con la comparsa di una chiazza eritematosa che poi evolge in un eritema cronico migrante legato a episodi di artralgia o artrite. In alcuni casi si sono verificati sintomi a carico del S.N.C.

2.19  Brucelle

Brucellosi, Mb di Bang

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Brucella sp. bacteria

I microrganismi del gruppo delle brucelle sono principalmente patogeni per varie specie di mammiferi, e l' uomo si infetta di Brucellosi per ingestione di latte (non pastorizzato) o di latticini freschi, per diretto contatto con animali infetti. La brucellosi è una malattia a decorso lento e caratterizzata da malessere e febbre con andamento vario, intercalata da periodi di apiressia (febbre ondulante), sintomi che possono perdurare per settimane e mesi e in alcuni casi, evolvere in brucellosi cronica.

2.20  Legionella

Microbe Wiki: Legionella | Immagini Google: Legionella | Immagini spl: Legionella

Legionella pneumophila bacteria

La Legionella è l'agente eziologico di un'affezione polmonare conosciuta come "malattia dei legionari". Sono note 20 - 30 specie diverse, ma Legionella pneumoniae è responsabile della maggior parte dei casi di malattia. Si trasmette per via aerea ed è spesso collegata a sistemi di impianto per l' aria condizionata negli alberghi, sistemi di doccia domestici o di istituti, acque superficiali e pulviscolo atmosferico.


Legionella ?

La malattia ha un periodo di incubazione di 2 - 10 giorni con febbre e malessere generale, dopodiché compaiono segni di infezione polmonare e stato confusionale mentale. Anche con una diagnosi precoce ed una terapia antibiotica, la mortalità rimane interno al 10 - 20 % (vedi pag. 198 del libro di riferimento).

2.21  Clamide

Microbe Wiki: Chlamydia | Immagini Google: Chlamydia | Immagini spl: Chlamydia

Clamidiae ?

Le Clamidie sono un gruppo di batteri intracellulari obbligati (un tempo consideranti "virus") e si riproducono nel citoplasma delle cellule infette. Sono associate ad un' ampia gamma di malattie.


Chlamydia trachomatis bacteria

Ci sono tre gruppi principali:


2.22  Bartonella

Rickettsiales ?

Microbe Wiki: Bartonella | Immagini Google: Bartonella | Immagini spl: Bartonella

La più frequente malattia da Bartonella è la febbre da graffio di gatto, dovuta alla penetrazione del batterio per effetto di una lesione prodotta dal graffio del gatto. Il segno principale mostrato dal paziente è una linfangioadenopatia > ghiandole e vasi linfatici infiammati regione (vedi pag. 306 del libro di riferimento).

2.23  Rickettsie

Microbe Wiki: Rickettsia | Immagini Google: Rickettsia | Immagini spl: Rickettsia

Rickettsiae bacterium

Le Rickettsie sono parassiti endocellulari obbligati, molto labili al di fuori delle cellule parassitate (considerati quasi dei virus). Le Rickettsie sono trasmesse per mezzo di artropodi ematofagi (pidocchi, zecche, pulci) e causano malattie febbrili caratterizzate da cefalea, esantemi e malessere generale (vedi fig. 8.14, pag. 124 del libro di riferimento).


Bianca Buser fecit
Daniela Rüegg curavit


3.            Allegati          


3.1  Bibliografia

Libro di riferimento
Alan Stevens, James Lowe: Patologia, Casa Editrice Ambrosiana
per gli ineressati ad un approfondimento:
G. Herold: Guida Pratica di Medicina Interna ed. Essebiemme.

3.2  Pagine correlate, Sitografia

Generalità sulle malattie infettive Enciclopedia di medicina popolare: Dispensa PT 1.1: | Basi | Germi, microorganismi | Tipi di infezioni | Sintomi di malattie infettive | Diagnostica | Metodi germicidi

Google
sul Web in Enciclopedia


3.3  Commenti, links

alla pagina Malattie infettive batteriche Versione in Enciclopedia

Peter Forster15 January 2007, 14:25

Cara Daniela, grazie per le Tue correzioni. L'ultima però dovresti rifare, perché hai erroneamente cancellato tutti capitoli salvo i staphilococchi. Ripristinandoli è saltata l'ultima correzione. Abbraccio. 8<)_Peter

Daniela19 January 2007, 13:19

Ho capito perchè è successo e mi scuso per il disguido!


3.4  Pagine CSA

Anatomia & Fisiologia Apparato circolatorio Apparato digerente Apparato locomotore Apparato respiratorio Apparato riproduttivo Basi chimiche della vita Concetti generali anatomici e fisiologici Dermatopatologia Farmacologia I tessuti Igiene Immagini articolazioni Immagini muscoli e muscolatura Immagini scheletro e ossa La cellula La pelle Legislazione sanitaria Lesioni e traumi del apparato muscoloscheletrico Malattie del sistema digerente Malattie del sistema endocrino e ormonale Malattie del sistema muscoloscheletrico (locomotore) Malattie del sistema nervoso e del cervello Malattie del sistema respiratorio Malattie del sistema urinario Malattie di articolazioni e tessuti molli Malattie dismetaboliche Malattie ossee Organi di senso Patologia Patologia del sistema circolatorio e del sangue Pronto soccorso Sistema escretore Sistema linfatico Sistema nervoso Sistema ormonale Anamnesi e Diagnostica Batteriologia Corso di studio assistito per Terapisti complementari: CSA CSA FTP Infiammazioni Introduzione allo studio delle malattie infettive Malattie del cuore Malattie del fegato, biliari e pancreas Malattie del sangue Malattie del sistema gastrointestinale Malattie infettive parassitarie Malattie infettive virali e da prioni Micosi (malattie infettive fungine) Modelli di psicologia e psicosomatica Mutazioni cellulari Neoplasmi Patologia generale PatologiaCircolatoria PatologiaSpeciale Psicologia e Psicosomatica SistemaLinfaticoS SMAEBAppunti

3.5  Motori di ricerca

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3.6  Commentbox

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3.7  Domini di MedPop

Proveniente da http://pforster.no-ip.org/~admin/pmwikiCSA/pmwiki.php?n=CSA.PatologiaInfettivaBatteri
Ultima modifica: June 18, 2008, at 11:09 AM