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![]() | Patologia ◊ Terapia ◊ Circolatorio ◊ Choc |
4.4 Crollo circolatorio (choc) | |
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Cura, illustrazioni, collegamenti: Daniela Rüegg
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Contesto → Sintesti AF 4.0 ◊ Indice MmP 14 ◊ CSA: Malattie vascolari ◊ Lucidi MmP 14.3 ◊ Ricettario vascolare
Fase iniziale
Fase compensatoria
Fase decompensata
Il paziente è irrequieto e si sente male fino allo svenimento.
La microcircolazione periferica è disturbata al punto che nei capillari si formano microtrombi con irriversibili lesioni tessutali negli organi colpiti.
Indice dello choc
La relazione polso/sistole supera 1 (secondo Allgöwer). Si misura la relazione tra polso e sistole (pressione superiore): polso diviso sistole:
Lo choc inizia con:
Questi eventi chiamano per riflesso le misure di regolazione compensatoria.
Fase compensatoria
Come reazione a ipovolemia, vasodilatazione, insufficienza cardica l'organismo risponde con:
Tramite queste misure l'organismo:
Se si riesce ad intervenire durante questa fase con misure adatte, lo choc può essere interrotto con buon successo, altrimenti l'organismo entra in fase decompensata con probabili lesioni irriversibili.
Fase decompensata
La prolungata mancanza di ossigeno nei tessuti periferici libera delle istamine (ormoni tessutali) che provocano i seguenti effetti:
Tutto questo porta alla formazione di microtrombi che otturano la circolazione capillare.
Il consumo eccessivo di trombociti e di fattori di coagulazione in periferia aumenta il rischio di emazie negli organi centrali dell'organismo.
Le tossine metaboliche non escretate possono ledere anche il centro vasomotorio (nel midollo allungato); il tono dei vasi colpiti si abbassa e
Queste lesioni rimangono irriversibili anche se si riesce ancora a fermare lo choc in questa fase di decompensazione. Se non si riesce a bloccarlo neanche in questa fase, il destino prosegue ineluttabilmente con:
Il crollo circolatorio (choc) può avere diverse cause:
Sono trattati i seguenti argomenti:
Choc ipovolemico ◊ Choc cardiogeno ◊ Choc settico ◊ Choc anafilattico ◊ Choc neurogeno (traumatico) ◊
Cause
Sintomi
Soccorso
Ambulanza! Nel frattempo mantenere artificialmente il lavoro cardiaco e respiratorio. Oltre alle misure comuni in presenza di qualsiasi choc si tenta:
Rp.: Soluzione bilanciata | ||||
Acqua H2O | 1litro | |||
Sale da cucina NaCl | 3.5gr | |||
Bicarbonato di sodio | 2.5gr | |||
Cloruro di potassio | 1.5gr | p.es. REKAWAN | ||
Glucosio | 20gr | se non disponibile anche fruttosio, miele. | ||
D.S.Bere quanto possibile in piccole porzioni. |
Un'ottima alternativa è il consumo di brodo (animale o vegetale) con pane.
Cause
Sintomi
I sintomi generali sono simili a quelli dello choc ipovolemico:
Sintomi particolari sono:
Soccorso
Ambulanza! Nel frattempo mantenere artificialmente il lavoro cardiaco e respiratorio. In contrasto allo choc ipovolemico non si sostituiscono i liquidi e si sdraia il paziente con busto eretto.
Se disponibili e usate da chi ha nozioni di patologia, fino all'arrivo dell'ambulanza possono servire:
Causa
infezioni batteriche (come difterite, tifo). Le loro tossine metaboliche nella circolazione possono:
Ambulanza!
nel frattempo mantenere artificialmente il lavoro cardiaco e respiratorio. Secondo il caso il medico farà di tutto per fermare i meccanismi fatali su tutti i fronti aperti, ma spesso non riesce.
Reazione allergica smisurata a un antigene. Temuto da pazienti allergici (e dai loro medici) ai quali la puntura di un insetto o un'iniezione (specialmente intravenosa) può provocare un choc anafilattico.
Sintomi
Pochi secondi/minuti dopo il contatto con l'antigene:
Soccorso
Ambulanza! Nel frattempo mantenere artificialmente il lavoro cardiaco e respiratorio. Adrenalina per rinforzare la circolazione e calcio/cortisone per "tamponare" la reazione allergica ed eventualmente antistaminici (medico).
Se disponibili e usati da chi ha nozioni di patologia, fino all'arrivo dell'ambulanza possono servire:
Chi ha a che fare con persone allergiche: informarsi dal farmacista di fiducia anche su altri prodotti.
(choc traumatico). Per via di una disfunzione regolativa nervosa (vasomotoria, neurovegetativa).
Cause
Può essere provocato da:
Sintomi
Soccorso
Ambulanza! Nel frattempo mantenere artificialmente il lavoro cardiaco e respiratorio. Se disponibili e usati da chi ha nozioni di patologia, fino all'arrivo dell'ambulanza possono servire:
Ambulanza!
Nel frattempo mantenere artificialmente il lavoro cardiaco e respiratorio.
Nel linguaggio comune i termini choc, coma, collasso, svenimento sono usati spesso senza grande differenziazione, sincope è usato per uno stato mentale alterato o di assenza breve, gli altri per tali stati più duraturi.
Comune a tutti è il sintomo di alterazione mentale per diversi motivi e con diverse forme. Lo choc in termini medici, ha come causa un crollo circolatorio (che dopo un certo tempo causa anche stati mentali alterati) mentre le altre patologie sovracitate sono originate da altre cause, portano a uno stato mentale alterato e possono avere come conseguenza anche dei crolli circolatori.
Sono trattati i seguenti argomenti:
Coma ◊ Sincope, svenimento ◊ Petit mal
Sono trattati i seguenti argomenti:
Alcolico ◊ Cerebrale ◊ Epilettico ◊ Diabetico ◊ Epatico ◊ Uremico ◊
Causato dell'abuso di alcol.
Cerebrale
In seguito a disturbi cerebrali come emazie, ischemia, aumento di pressione del liquido cerebrospinale.
Epilettico
Dopo grandi attacchi epilettici.
Diabetico
In seguito a iper- o ipoglicemia.
Epatico
In seguito a cirrosi epatica.
Uremico
In seguito a insufficienza renale.
Leggero collasso cardiovascolare causato da un disturbo di ripartizione ematica (ortostatico o psichico) con insufficiente approvvigionamento ematico cerebrale. Il paziente cade per terra, perde coscienza ed è pallido. Il polso è rallentato (raramente accelerato).
Basta sdraiare il paziente con le gambe leggermente alzate.
"Piccolo" attacco epilettico con breve alterazione o perdita di coscienza, ma senza spasmi.
Collasso
Leggero cedimento circolatorio con perdita di coscienza senza indicazione della causa.
4a edizione
da Patologia e terapia MmP Vol.II PT | |
Autori e relatori:
Peter Forster, medico naturista NVS, docente di "Materia medica Popolare" e terapista di tecniche corporee
Bianca Buser, terapista di tecniche corporee, aromaterapia e fitoterapia applicata.
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Testo a cura di: Consuelo Pini, Benedetta Ceresa, Mario Santoro
Impaginazione e stampa: Laser, Fondazione Diamante, Lugano
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Versione web: Illustrazioni, collegamenti e cura di Daniela Rüegg
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Cc by P. Forster & B. Buser nc-2.5-it
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alla pagina PT / 4.4 Crollo circolatorio (choc): ev. cliccare sul titolo per stilare dei commenti.
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