Medicina popolare

- Provvedere al nutrimento e alla protezione della prole durante il periodo della gestazione, che va dal concepimento fino alla nascita. PuÚ inoltre provvedere al suo nutrimento per un certo periodo dopo la nascita.

2.0 Organi riproduttivi della femmina

Sono trattati i seguenti temi:

2.1 Utero

2.2 Tube e trombe uterine

2.1 Utero

Lπutero Ë parte dellπapparato riproduttivo e permette allo spermatozoo di risalire verso le tube uterine e dopo la fecondazione Ë il posto che mantiene la prole e permette tutte le interazioni tra madre e feto fino al parto.

Sono trattati i seguenti argomenti:

2.1.1 Struttura dellπutero

2.1.2 Sede

2.1.3 Funzioni

2.1.1 Struttura dellπutero

(fig. 31-2)

- Dimensioni e forma: lπutero ha forma di pera di cui si riconoscono tre parti: il fondo, il corpo e la cervice.

- La parete dellπutero Ë composta da tre strati - lπendometrio pi˘ interno, il miometrio intermedio e il peritoneo esternamente che non lo ricopre completamente.

- La cavit‡ dellπutero - la cavit‡ dellπutero Ë piccola in confronto allo spessore delle sue pareti. Lπapice della cavit‡ del corpo costituisce lπapertura interna del canale cervicale. Questa parte della cavit‡ uterina Ë ristretta inferiormente e forma lπorifizio uterino esterno che si apre nella vagina.

- Lπutero riceve apporto di sangue dalle arterie uterine.

2.1.2 Sede

(fig. 31-3) (fig. 31-4)

Lπutero si trova nella cavit‡ pelvica fra la vescica urinaria e il retto.

La posizione dellπutero cambia con lπet‡, la gravidanza e la distensione dei relativi organi pelvici.

Lπutero durante il periodo dalla nascita alla pubert‡ discende dallπaddome verso il basso sino alla pelvi.

Comincia a diminuire di dimensione con la menopausa.

2.1.3 Funzioni

Se avviene la fecondazione, il feto si sviluppa nellπutero.

- Lπembrione Ë nutrito dalle ghiandole endometriali sino a che si forma la placenta.

- La placenta Ë una struttura che permette lo scambio fra il sangue della madre e quello del feto, ma mantiene le due circolazioni separate.

- La contrazione del miometrio avviene durante il parto e aiuta lπespulsione della prole allπesterno.

Se non avviene la fecondazione, lo strato pi˘ superficiale dellπendometrio cade durante la mestruazione.

- La mestruazione Ë un evento ciclico che permette allπendometrio di rinnovarsi.

2.2 Tube e trombe uterine

Le tube uterine sono anche dette tube di Falloppio od ovidotti. Le trombe uterine si inseriscono in corrispondenza dellπangolo superiore esterno dellπutero e si estendono superiormente e lateralmente verso le pareti della pelvi.

2.3 Ovaie

Sono trattati i seguenti argomenti:

2.3.1 Sede

2.3.2 Struttura microscopica

2.3.3 Funzioni

2.3.1 Sede

(fig. 31-2)

Le ovaie sono ghiandole nodulari localizzate ai lati dellπutero, sotto e dietro le tube uterine.

Gravidanza ectopica - sviluppo del feto in un luogo che non sia lπutero.

2.3.2 Struttura microscopica

(fig. 31-7)

La superficie delle ovaie Ë ricoperta dallπepitelio germinativo. I follicoli ovarici contengono le cellule sessuali femminili.

Uovo - un ovocita rilasciato dallπovaio.

2.3.3 Funzioni

- Le ovaie producono le uova - i gameti femminili.

- Ovogenesi - processo che porta alla formazione di uova mature.

- Le ovaie sono organi endocrini che secernono gli ormoni sessuali femminili (estrogeni e progesterone).

2.4 Vagina

La vagina Ë un organo tubolare situato tra retto, uretra e vescica.

Sono trattati i seguenti argomenti:

2.4.1 Struttura

2.4.2 Funzioni

2.4.1 Struttura

La vagina Ë un tubo collassabile capace di distendersi, costituita da muscolatura liscia, internamente rivestita da mucosa sollevata in pliche.

La parete anteriore Ë pi˘ corta di quella posteriore poichÈ il collo dellπutero nella regione alta della parete anteriore della vagina Ë pi˘ sporgente.

Imene - un sottile foglietto mucoso che normalmente forma un bordo attorno allπapertura esterna della vagina nelle giovani prima delle mestruazioni.

2.4.2 Funzioni

La mucosa della vagina stimola il pene durante i contatti sessuali e riceve il liquido seminale.

La vagina costituisce la parte terminale del canale del parto.

La vagina serve a trasportare fuori dal corpo il tessuto desquamato durante la mestruazione per lπeliminazione.

2.5 Vulva

(fig. 31-9)

La vulva consiste in genitali femminili esterni: monte di venere, grandi labbra, piccole labbra, clitoride.

2.6 Perineo

Il perineo Ë la regione coperta dalla pelle fra lπorifizio vaginale e il retto. Questπarea puÚ lacerarsi durante il parto.

2.7 Mammelle

Sono trattati i seguenti argomenti:

2.7.1 Sede

2.7.2 Funzione

2.7.1 Sede

- Le mammelle si trovano sui muscoli pettorali.

- Gli estrogeni e il progesterone controllano lo sviluppo delle mammelle.

- Le dimensioni della mammella sono determinate dalla quantit‡ di grasso attorno al tessuto ghiandolare.

(fig. 31-10)

2.7.2 Funzione

(fig. 31-11)

La funzione delle ghiandole mammarie Ë la produzione di latte.

Meccanismo della produzione di latte.

- Gli ormoni ovarici rendono le mammelle strutturalmente pronte a produrre il latte.

- La caduta della placenta causa una diminuzione di estrogeni e stimola la prolattina.

- La prolattina stimola la produzione di latte.

Lπallattamento fornisce sostanze nutritizie al neonato per diversi mesi dopo la nascita; alcuni vantaggi sono:

- Sostanze nutritive.

- Immunit‡ passiva per via degli anticorpi presenti nel latte.

- Legami emozionali tra madre e figlio.

3.0 Cicli sessuali femminili

Sono trattati i seguenti temi:

3.1 Classificazione dei cicli

3.2 Controllo del ciclo

3.3 Cicli riproduttivi

3.4 Flusso mestruale

3.5 Menarca e menopausa

3.1 Classificazione dei cicli

(fig. 31-12)

Lπapparato genitale femminile presenta molti cambiamenti ciclici che cominciano con lπinizio delle mestruazioni.

Ciclo ovarico - le ovaie fin dalla nascita contengono gli ovociti e i follicoli primari nei quali il processo meiotico Ë stato sospeso. Allπinizio della mestruazione di ogni mese, diversi ovociti riprendono la meiosi. La meiosi si fermer‡ poi di nuovo non appena la cellula sia stata rilasciata durante lπovulazione.

Ciclo mestruale (ciclo endometriale) Ë diviso in quattro fasi:

- Mestruale.

- Fase postmestruale.

- Ovulazione.

- Fase premestruale.

Ciclo miometriale.

Ciclo gonadotropico.

3.2 Controllo del ciclo

(figg. 31-13 e 31-14)

Gli ormoni controllano i cambiamenti ciclici.

I cambiamenti ciclici nelle ovaie derivano dai cambiamenti dipendenti dalle gonadotropine secrete dallπipofisi.

I cambiamenti ciclici dellπutero sono causati dalla produzione degli estrogeni e del progesterone.

Bassi livelli di FSH (follicolo stimolante) e LH (luteo) sono la causa della regressione del corpo luteo se non avviene la gravidanza. Questo causa una diminuzione di estrogeno e progesterone, e ciÚ stimola la caduta dellπendometrio nella fase mestruale.

Il controllo dei cambiamenti ciclici della secrezione di gonadotropine dipende dai meccanismi a feedback negativi e positivi e coinvolgono: estrogeni, progesterone e la secrezione dellπipotalamo di ormoni liberatori.

3.3 Cicli riproduttivi

(fig. 31-15)

- La funzione principale del ciclo ovarico Ë quella di produrre lπuovo a intervalli regolari:

- La sua funzione secondaria Ë di regolare il ciclo endometriale per mezzo dellπestrogeno e del progesterone.

La funzione del ciclo endometriale Ë di rendere lπutero disponibile allπimpianto di un nuovo embrione.

La natura ciclica del sistema riproduttivo, e il fatto che la fecondazione avviene entro le 24 ore dopo lπovulazione, significa che una donna Ë fertile solamente pochi giorni ogni mese.

3.4 Il flusso mestruale

Comincia durante la pubert‡, continua per circa tre decenni e termina con la menopausa.

3.5 Menarca e menopausa

Menarca si chiama il periodo della vita femminile mestruale o con gravidanza, menopausa (o climaterio) il periodo dopo. A livello ormonale si distinguono nellπescrezione della quantit‡ di gonadotropina e di estrogeni.

4.0 Modificazioni nel corso della vita: apparato genitale femminile

- Le funzioni riproduttive cominciano con la pubert‡ (prime mestruazioni).

- Le funzioni cicliche principali cessano nellπet‡ adulta avanzata.

- Le fasi iniziali dello sviluppo cominciano nel feto. La prima fase di sviluppo meiotico di tutte le uova che devono essere prodotte viene completata al momento della nascita.

- Alla pubert‡, gli ormoni stimolano gli organi a iniziare le funzioni e a produrre le uova.

- La funzione continua come ciclo sino alla menopausa.

- Menopausa - segnata da 1 anno pieno senza le mestruazioni.

- Post menopausa - attivit‡ sessuale normale, senza procreazione.

5.0 Quadro generale: lπapparato genitale femminile e il corpo nel suo insieme

Lπapparato genitale femminile condivide una speciale relazione con:

- Il sistema urinario a causa della stretta vicinanza e perchÈ ha in comune la vulva.

- I muscoli scheletrici del perineo.

- Il sistema tegumentario poichÈ le mammelle sono in realt‡ delle modificazioni di ghiandole della pelle.

6.0 Meccanismi di malattie: alterazioni dellπapparato genitale femminile

Sono trattati i seguenti temi:

6.1 Alterazioni ormonali e mestruali

6.2 Infezione e infiammazione

6.3 Tumori e relative condizioni

6.4 Malattie trasmesse sessualmente (malattie veneree)

6.1 Alterazioni ormonali e mestruali

Dismenorrea - mestruazione dolorosa.

- Dismenorrea primaria avviene in assenza di una malattia pelvica ed Ë possibile che sia causata da un aumento di concentrazione di prostaglandine; per alleviare i sintomi vengono usati farmaci che inibiscono le prostaglandine.

- Dismenorrea secondaria - causata da varie condizioni, incluse condizioni infiammatorie e stenosi cervicale; per il trattamento si devono eliminare le cause.

Amenorrea - assenza delle normali mestruazioni.

- Primaria - perdita dei cicli mestruali dovuta a diversi fattori.

- Secondaria - cicli mestruali precedentemente regolari rallentano sino a divenire pochi nellπarco dellπanno.

Disfunzione emorragica dellπutero - perdita di sangue uterino in eccesso o irregolare causata da uno squilibrio ormonale.

Sindrome premestruale - nella fase premestruale avvengono regolarmente turbamenti e sintomi emozionali e fisici sgradevoli.

6.2 Infezione e infiammazione

Le infezioni dellπapparato genitale femminile sono cosÏ classificate:

- Esogene - infezioni che derivano da organismi patogeni trasmessi da altre persone.

- Endogene - infezioni che derivano da patogeni che normalmente si trovano nellπintestino, vulva o vagina.

Infiammazione pelvica - una condizione infiammatoria causata da infezioni che possono interessare lπutero, le tube uterine o le ovaie.

Vaginiti - unπinfiammazione o infezione della mucosa vaginale, spesso dipendente da malattie trasmesse sessualmente o da infezioni fungine.

6.3 Tumori e relative condizioni

Mioma o fibromioma - tumore benigno della muscolatura liscia e del tessuto connettivo che costituisce i tumori dellπutero; puÚ essere rimosso chirurgicamente.

Le cisti ovariche sono ingrossamenti benigni in una o entrambe le ovaie.

Endometriosi - la presenza di tessuto endometriale funzionale fuori dallπutero.

Cancro della mammella - una forma di adenocarcinoma, spesso d‡ metastasi nelle ovaie dove causa il tumore ovarico.

Cancro uterino puÚ interessare il corpo dellπutero o la cervice.

6.4 Malattie trasmesse sessualmente (malattie veneree)

(tab. 31-1)

Infezioni causate da patogeni contagiosi che possono essere trasmessi da contatti sessuali come:

- AIDS. - Gonorrea.

- Candidosi. - Epatite B HBV.

- Ulcera venerea - Linfogranuloma venereo LGV.

- Herpes genitale. - Scabbia.

- Verruca genitale. - Sifilide.

- Giardiasi. - Tricomoniasi

Le malattie veneree evidentemente si trovano sia nelle donne sia negli uomini.

Impressum

Peter Forster, medico naturalista NVS, docente di

≥Materia medica per Naturopati≤ e terapista di tecniche corporee.

Bianca Buser, naturopata e terapista di tecniche corporee,

terapia ortomolecolare, aromaterapia e fitoterapia applicata.

Testo a cura di Benedetta Ceresa, naturopata

Segretariato

Bianca Buser

6953 Lugaggia, Svizzera

Tel. & Fax: 091 943ʼ57ʼ93

E-mail: beb@coa.ch

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Anatomia & Fisiologia, 2^a Edizione

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