März 26, 2006 |
Enciclopedia di medicina
popolare: Tutoria L. Janner: Gruppo di
lavoro corporeo: 27.3.06 presso B. Buser Celiachia Luigina Janner |
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Indice della pagina:
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Sitografia:
Gruppo
Celiachia della Svizzera Italiana Università di Trieste: Pediatria: Celiachia Associazione
Italiana Celiachia Associazione
Italiana Celiachia: Friuli, Venezia, Giulia Associazione
Italiana Celiachia: Liguria |
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Definizione
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Forme celiache e sintomi tipici
La forma celiaca degli adulti non é differente da quella dei bambini, ma i sintomi differenti fanno si che nell¹adulto la diagnosi sia molto più difficile, i sintomi sono variabili e spesso non indicano una malattia dell¹intestino. Nell¹adulto i sintomi non sono acuti come nell¹infanzia. Casi con diarrea cronica hanno sia periodi di remissione che periodi di peggioramento. Diarrea e dimagrimento (conseguenze del malassorbimento ) con gonfiore e dolore sono stati per molto tempo i sintomi della celiachia. Gli alimenti nell¹intestino richiedono acqua, le feci diventano più abbondanti, molli e contengono tutti i nutrienti di cui il corpo ha bisogno e che non vengono assorbiti dai villi ormai atrofizzati. La conseguenza é un calo ponderale e altri sintomi che sono secondari al malassorbimento. Si può non avere diarrea e dimagrimento, avere stitichezza e obesità e avere la celiachia! Anemia, osteoporosi, amenorrea, dermatite erpetiforme, stomatite aftosa, diabete, artriti, allergie, tiroiditi, malattie del fegato, difetto di produzione di anticorpi, i sintomi sono tanti e vari, possono far pensare a tutt¹altro che la celiachia. A volte negli adulti non ci sono sintomi intestinali, ma ci sono tratti di intestino con i villi atrofizzati e tratti di intestino con villi che assorbono il massimo che possono. Non sono ancora chiari i meccanismi della reazione immunologica verso altri organi differenti dall¹intestino. Negli adulti é il sesso femminile a avere più frequentemente la diagnosi di celiachia, tra 30 - 40 anni. Nell¹infanzia si manifesta prevalentemente nei primi due anni di vita, in genere qualche tempo dopo l¹inizio della somministrazione di alimenti con glutine (farine, biscotti, pane, orzo , pastineŠ.) Vi sono sintomi più o meno gravi , nei bambini i sintomi più comuni sono la diarrea cronica, espansione addominale, calo ponderale, perdita di appetito, vomito, irritabilità o apatia, arresto della crescita con/o perdita di peso, muscolatura ipotonica. Se la diagnosi é tardiva si manifestano stati importanti di carenze nutritive, carenza di vitamine, anemia, scarse proteine nel sangue, scarsità di grassi, di calcio, ferro ecc. Nelle forme atipiche, ossia con manifestazioni diverse dalla diarrea, prevalgono sintomi extra intestinali, di solito é la bassa statura senza causa apparente che può dare un indizio. Può essere un¹anemia non spiegabile, alterazioni nello smalto dei denti, artrite, epatite cronica ecc. |
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La celiachia può essere silente, quando alterazioni intestinali, alterazioni nei test di laboratorio ma non ci sono sintomi apparenti della malattia. La celiachia può essere anche latente, quando ci sono alterazioni immunologiche ma non vi é ancora danno alla mucosa e non vi sono sintomi. La condizione silente e la condizione latente possono spesso ritrovarsi in familiari di pazienti celiaci. In questi casi il danno intestinale o altri danni possono svilupparsi in tempi successivi. Vi sono malattie associate, come la dermatite erpetiforme, malattia della pelle con vescicole simile all¹herpes, di cui é riconosciuta la dipendenza dal glutine e si associa a atrofia della mucosa più o meno grave. Forme più rare sono la tendenza all¹aborto, polineuripatie, autismo e altro ancora. Il diabete può essere associato alla celiachia, ogni bambino diabetico dovrebbe essere fare i test della celiachia . Malattie del fegato, rialzo delle transaminasi di natura non chiara |
Trasmissibilità geneticaLa celiachia non é trasmissibile da padre in figlio, ma il 5 10% dei familiari é portatore, il più delle volte asintomatico. È comunque raccomandato uno screening familiare (genitori, fratelli, sorelle). Fare una storia clinica di ognuno di loro, con la determinazione degli anticorpi antiendomisio e antigliadina. I familiari con positività dovrebbero essere sottoposti a biopsia intestinale. Per i fratellini neonati é raccomandato un lungo allattamento al seno, che ha un effetto protettivo sulla comparsa della celiachia. Non é invece raccomandato ritardare l¹introduzione del glutine nella dieta oltre i 7- 8 mesi di vita. |
Dieta
Dieta senza glutine significa eliminazione completa dei cereali tossici e dei loro derivati: frumento, orzo, segale, avena, pane, pasta, biscotti, prodotti confezionati contenenti glutine e loro derivati. Evitare prodotti di cui non si conosce composizione e la preparazione. Per questo le varie associazioni pubblicano periodicamente le liste di alimenti, testati e garantiti dalle aziende produttrici, senza glutine. Anche in tracce il glutine é dannoso per il celiaco. Se la dieta é corretta si avrà da subito un miglioramento marcato, una normalizzazione dei parametri clinici e una diminuzione degli anticorpi antigliadina e antiendomisio. L¹intestino torna alla normalità, le sostanze nutritive sono assorbite e utilizzate dall¹intestino, si riacquista il peso perso, si ripristinano le condizioni psicofisiche normali É importante verificare almeno una volta l¹anno gli anticorpi AGA e EMA. Al contrario se la dieta non é corretta, se é saltuaria possono esserci complicanze associate alla celiachia : * ulcerazioni e restringimenti dell¹intestino tenue * il paziente non reagisce più alla dieta * insorgenza di linfomi del tratto gastrointestinale Il trattamento dietetico minimizza il rischio di complicanze a lungo termine, ma non azzera del tutto la possibilità di complicanze autoimmuni associate (tiroidite di Hashimoto) Una dieta stretta senza glutine non provoca effetti secondari e può essere altrettanto equilibrata e completa sotto ogni punto di vista. É chiaro che eliminando i cibi senza glutine i problemi che si presentano sono molti, prima di tutto la conoscenza di ciò che é permesso e ciò che é vietato. Nella composizione degli alimenti prefabbricati, in caso di dubbio rifiutare. |
Come impostare la dieta senza glutineDocumentarsidal medico, dalla dietista, dalle associazioni Prepararsi un proprio elenco- di alimenti privi di glutine - di prodotti dietetici con il marchio della spiga sbarrata - liste di alimenti naturali e elaborati che contengono glutine, distribuite dalle associazioni Informarsidove procurarsi i prodotti di base, panetterie, farmacie, centri dietetici.. Acquistare- prodotti indispensabili, a piccole quantità, prodotti con il marchio o con la scritta senza glutine - farsi una piccola scorta di pane congelato, alimenti normalmente privi di glutine, riso, mais, patate, miglio, polenta, grano saraceno Precauzioni- nella dispensa evitare accuratamente le contaminazioni. - gli alimenti secchi senza glutine metterli in luoghi separati dagli altri alimenti, nell¹impossibilità di avere un luogo separato metterli nella parte superiore dello scomparto (caduta di briciole,Š). - gli alimenti freschi possono essere conservati in congelatore. In questo caso fare piccole porzioni. - anche nel congelatore utilizzare gli scomparti più alti. |
ConclusioniUna volta avuta la diagnosi, la celiachia non é più una malattia ma una condizione di vita Lo stato psicofisico migliora sensibilmente, la qualità di vita anche. Migliora l¹umore, la capacità di concentrazione, la forza muscolare. Bisogna innanzi tutto imparare a convivere con la dieta. Attualmente le ditte produttrici di alimenti senza glutine hanno fatto passi enormi nel proporre prodotti nuovi e variati. Sono adesso facilmente reperibili nei supermercati come prodotti pronti o da cucinare. La restrizione dietetica si sente soprattutto quando si va ³fuori², ma la disponibilità dei ristoratori e albergatori sta aumentando verso i celiaci, troviamo ristoranti, pizzerie, alberghi dove la dieta senza glutine ha un suo angolo privilegiato. Le scuole garantiscono ai bambini una dieta sicura. Gli adolescenti trovano sempre più spesso pizzerie dove mangiarsi la pizza con gli amici senza sentirsi ³diversi². |
BibliografiaFonti principali: Gruppo Celiachia della Svizzera Italiana * Celiachia:
Informazioni *
La celiachia nel adulto *
La celiachia nel bambino e nell¹adolescente *
20 domande e risposte sulla celiachia Libri in commercio:
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